ESCLUSIVA Bianchi: “Inter ha voglia, che coraggio Thohir! Zenga? Sono certo che…”

FcInter1908.it ha intervistato in esclusiva l’ex giocatore dell’Inter, Alessandro Bianchi.Cresciuto calcisticamente nel Cesena, arriva all’Inter nel 1988 per 4,5 miliardi del vecchio conio. In nerazzurro In nerazzurro vinse anche una Supercoppa Italiana (1989) e due Coppe UEFA (1990-91 e 1993-94), risultando decisivo per la conquista della prima: suo il gol qualificazione nella gara di ritorno dei sedicesimi con l'Aston Villa.

Alessandro, ieri l’Inter ha vinto la seconda partita consecutiva anche se su calcio di rigore. Come l’hai vista rispetto alle precedenti partite?Mi è piaciuta molto. Mi sembra sia anche migliorata sotto l’aspetto fisico. Ha avuto diverse palle gol e alla fine ha vinto meritatamente. A differenza della Sampdoria ci ha creduto fino alla fine e mi ha impressionato la sua voglia di vincere la gara anche rischiando di perderla

Come giudichi il fatto che Thohir continui a confermare a più riprese Mazzarri?E’ una scelta condivisibile anche se molto coraggiosa. Da quello che si percepisce dall’esterno non è facile per Mazzarri lavorare in un ambiente in cui i tifosi gli sono contro. Lui è bravo ma credo che sia molto sotto pressione e a volte questo ti fa fare degli errori.  Tanto di cappello comunque. Poi sai come è S.Siro: alla minima difficoltà fischia e non è facile giocarci

Il gioco però latita…Si hai ragione. L’ho vista a Cesena e seppur in 11 contro 10 sembrava quasi bloccata tanto che i romagnoli hanno avuto diverse occasioni per pareggiare. Non stanno giocando benissimo ma sei punti in due gare è pur sempre un ottimo bottino

Dove puoi arrivare secondo te l’Inter in questa stagione?Era partita bene, seppur non mostrando un gran gioco. A bocce ferme la vedevo massimo da quarto posto. Poi ha avuto dei problemi ma nonostante tutto è ancora lì e credo che molto sia anche dipeso dalla falsa partenza del Napoli. Io vedevo i partenopei al livello di Roma e Juve ma con il fatto che sia in difficoltà adesso l’Inter se la può giocare anche per il terzo posto

Il calcio è cambiato molto. Dove giocherebbe nell’Inter di adesso Alessandro Bianchi?Si è vero il calcio è cambiato. Io non ero una propria ala offensiva ero un centro sinistra. Penso che nel 3-5-2 potrei giocare esterno nei 5 di centrocampo

Senti tu hai conosciuto Walter Zenga in quella stagione dei record. Come lo vedresti sulla panchina dell’Inter?Lo vedrei benissimo, è sempre stato il suo sogno poter allenare la squadra per cui ha dato tutto. Porterebbe sicuramente entusiasmo e, conoscendolo, verrebbe di corsa. Solo come traghettatore? Conosco Walter. Arriverebbe e cercherebbe di dimostrare attraverso il suo lavoro e il suo entusiasmo che ha tutto per farsi confermare anche oltre il prossimo giugno. Fa parte del suo carattere, prova ne sia che tutto quello che ha fatto e sta facendo se lo è meritato tutto

Cosa ti è rimasto dentro dell’Inter…La stagione 88/89 è stata straordinaria. Sono rimasto molto legato a questi colori. Vestire la maglia nerazzurra ti da emozioni particolari e poi di fatto non te la togli più

Un ringraziamento particolare a Flavio Zinni del consiglio direttivo dell'Inter Club Ravenna e Alessandro Bianchi per la sua cortesia e disponibilità