ESCLUSIVA BONAZZOLI: “INTER, CHE RICORDI. ECCO PERCHÉ IL 10. FUTURO NERAZZURRO? PER ME…”

Primo gol fra i professionisti a 18 anni. E che gol. Palla spedita all'incrocio raccogliendo un cross dalla sinistra senza permetterle di toccare terra. Biglietto da visita di un predestinato, Federico Bonazzoli, numero 10 del Lanciano, in prestito dalla Sampdoria con l'Inter pronta ad esercitare l'opzione a suo favore per riportarlo in futuro in nerazzurro. Il giovane attaccante si è concesso in esclusiva ai microfoni di FCINTER1908.IT per raccontare le sue sensazioni e riavvolgere il nastro dei ricordi.

Complimenti e auguri, sicuramente il primo di una lunga serie di gol. Quali sensazioni stai provando in questi giorni?

Un'emozione grandissima. E' il mio primo gol tra i professionisti e questo momento rimarrà come uno dei più importanti della mia carriera calcistica.

Classe '97, con una 10 sulle spalle. Quanto pesa questo numero? Che stimoli ti dà?

E' stata una casualità: in B ogni società deve avere tutti i numeri "coperti"; quando sono arrivato a gennaio erano disponibili alcuni numeri tra cui il 10. E' un numero che mi piace, sulle spalle pesa un po', ma è un grande stimolo per fare bene.

Calcisticamente nato nell'Inter e lanciato dal settore giovanile nerazzurro. Che ricordi hai di quella esperienza, degli allenatori e dei compagni che hai avuto in quel percorso?

Dei ricordi bellissimi a partire dagli scudetti con i giovanissimi e gli Allievi Nazionali, il Torneo di Viareggio per arrivare all'esordio in serie A. Ecco a Mazzarri dico grazie per avermi dato un'opportunità che non capita a tutti, ma voglio ringraziare anche tutti gli altri che sono dei grandi allenatori e che mi hanno dato qualcosa di loro negli insegnamenti, sul campo e per la vita, che mi hanno impartito.

Progetti per il futuro? Speri di tornare all'Inter in futuro?

Per me il futuro è la partita di sabato contro lo Spezia. Per quello che sarà e che potrebbe essere, si vedrà.

RINGRAZIAMO L'UFFICIO STAMPA DEL LANCIANO PER LA GRANDE DISPONIBILITÀ