esclusive

ESCLUSIVA Ds Gala: “Melo? E’ andata così. Telles, due strade. Per Kaya…”

Daniele Mari

Il ponte tra Inter e Galatasaray è sempre più concreto, Sneijder è stato l’apripista, poi Telles e Felipe Melo hanno percorso il tragitto opposto. Il legame potrebbe proseguire e rafforzarsi ulteriormente, il club nerazzurro e quello turco...

Il ponte tra Inter e Galatasaray è sempre più concreto, Sneijder è stato l’apripista, poi Telles e Felipe Melo hanno percorso il tragitto opposto. Il legame potrebbe proseguire e rafforzarsi ulteriormente, il club nerazzurro e quello turco sono in costante contatto e il prossimo nome sul taccuino di Mancini potrebbe essere quello di Semih Kaya, difensore del Galatasaray. FCINTER1908.IT ha raggiunto in esclusiva il ds del club turco, Cenk Ergün, che ha fatto chiarezza su diversi argomenti

CAPITOLO MELO - "Ha saltato la preparazione con noi perché non era troppo concentrato, pensava molto all’opportunità che gli si era palesata e noi abbiamo voluto dargli la possibilità di spendere il suo tempo per dedicarsi completamente a questo trasferimento. Nel calcio capita anche questo, lui aveva voglia d’Italia e l’Inter non è una cosa normale, è un’occasione speciale e noi abbiamo accettato la sua volontà”.LA GIUSTA OPPORTUNITA' - Poi il discorso va su Alex Telles: “A riguardo posso dire che è stata una buona opportunità sia per noi che per il calciatore. Lui potrebbe ancora tornare al Galatasaray, ma abbiamo fatto un discorso molto semplice: se l’Inter deciderà di non riscattarlo, allora ci ritroveremo un giocatore che avrà accumulato esperienza in Serie A, se invece l’Inter dovesse tenerselo, sarebbero soddisfatte le nostre richieste economiche. Ecco perché abbiamo accettato il prestito con riscatto”. 

SEMIH KAYA NON VA VIA IN PRESTITO - E tra i calciatori del Galatasaray seguiti da Mancini c’è Semih Kaya, difensore centrale su cui il club turco conta molto: “Per Semih il discorso è diverso, lui viene dalla nostra accademia e credo che abbia ancora molto da dare al Galatasaray. Lui è già un giocatore importante, non deve fare esperienza e potrebbe giocare in qualsiasi club europeo. Per lui non potremmo accettare un prestito con obbligo di riscatto o formule simili, lui lo cederemmo solo per via definitiva, ma non siamo alla ricerca di offerte. Se l’Inter si presenta con dieci milioni? Se si presenta allora valutiamo”. 

ROBERTO MANCINI - “Lui è un mio grande amico e voglio che vinca tutto in Italia e in Europa. Penso che per l’Inter sia l’uomo giusto. Come fa a farsi comprare sempre i giocatori che vuole? Non lo so, ma è proprio così… (ride, ndr).