ESCLUSIVA, Durante: “Annata disastrosa, Moratti sia coraggioso. Su Lucas e Juan…”

Un’Inter così povera di successi non la si vedeva da anni, i tifosi nerazzurri non sono abituati. Per discutere del momento no della squadra allenata da Claudio Ranieri e soprattutto del futuro,  FCINTER1908.IT ha intervistato in esclusiva il noto agente Fifa, Sabatino Durante.

Ieri sera si è assistito all’ennesima delusione stagionale dell’Inter. Cosa pensa dell’annata nerazzurra?“L'ultima annata dell'Inter è stata disastrosa. C'è poco da fare filosofia. E' il frutto di scelte errate, allenatori sbagliati, assenza di programmazione”.

Moratti parla di un’Inter “sfortunata”. Ranieri ha detto che “più che rifondazione ci vorrebbe una ristrutturazione”. Cosa ne pensa lei? Su chi dovrebbe puntare l’Inter della rosa attuale anche per la prossima stagione?“Mi dispiace ma non concordo con Ranieri: questa squadra va rifondata dalle radici, a partire dai dirigenti per poi attraversare ogni tassello. Va resettato tutto. Mi rendo conto che è un'impresa ripartire da zero, ma vanno evitate storture strutturali ed ataviche, vizi di partenza. Massimo Moratti sa perfettamente cosa è l'Inter, cosa vorrà che sia in futuro. Gli auguro di cuore di avere il coraggio di essere duro una volta nella vita, l'Inter necessità della sua passione, ma ora ha soprattutto bisogno che lui tagli tutto quello che va tagliato e che ridisegni il futuro. Leggo che ci si vuole affidare ai giovani. Magari, dico. Sono sempre per i giovani e per giocatori che abbiano fame. Solo che poi bisogna aspettarli questi giovani, bisogna saper insegnare a masticare ai giocatori che hanno fame. Con i giovani bisogna avere pazienza, bisogna aspettarli ed aspettare vuol dire divertirsi un po', disperarsi a volte, e non avere fretta d'alzare trofei. Sinora, storicamente l'Inter passa per una squadra ammazza giovani, deve quindi trasformarsi a 360 gradi. Compito ingrato e difficile".

Si parla tanto di Lucas per il futuro. Sappiamo che lei è in Brasile e conosce il calcio sudamericano, perciò le poniamo la domanda: ci sono chance di vederlo indossare la maglia nerazzurra la prossima stagione?“Lucas è un giovane talento, ma non fa la differenza al Sao Paulo e, con tutta onestà, dubito che possa risolvere il problemi dell'Inter. Costa un occhio della testa, tra i 25 e i 30 milioni di euro. L'Inter tra la fine del 2009 e l'inizio del 2010 poteva prenderlo a parametro, circa 400 mila euro: Non sarebbe meglio prendere a calci nel sedere chi non lo ha preso? Nella vita e nel calcio è importante sempre il costo/qualità. A 400 mila euro era un affare, a 30 milioni di euro è un investimento a rischi enorme. Poi nel calcio non risolve nè Lucas e neppure Messi. Nel calcio di oggi risolve il gruppo, cioè la società, l'allenatore, la squadra nel suo insieme. Il singolo aggiunge solo qualcosa con le sue qualità. Questa Inter deve pensare alle fondamenta, Lucas o chi per lui potrebbe solo essere un discreto architrave...".

Cosa ne pensa di Juan Jesus? Potrebbero essere lui e Ranocchia gli eredi di Lucio e Samuel?“Ranocchia è un mio concittadino, per lui tutta la mia stima come ragazzo e come calciatore. Spero gli sia dato il tempo per dimostrare i valori che ha dentro di sè. Juan è un mancino brasiliano con qualche qualità e qualche difetto, per lui soprattutto, ma anche per il perugino Ranocchia vale il discorso di fondo: se ci si affida ai giovani, ai giovani va dato il tempo di sbagliare e di imparare. L'Inter può permettersi di aspettare? La grande platea nerazzurra vuole questo oppure una squadra che possa tornare a vincere presto? Sta a Massimo Moratti tracciare le linee del futuro”.

Riuscirà l’Inter a raggiungere il terzo posto?“Il terzo posto? Nel calcio nulla è impossibile. A luglio avevo dichiarato: 1) l'Inter a lungo sarà in zona retrocessione; 2) non vincerà nulla; 3) non andrà in Champions. Spero, da tifoso, di sbagliare la terza previsione”.

RINGRAZIAMO SABATINO DURANTE PER LA SQUISITA DISPONIBILITA’ PER CONCEDERCI L’INTERVISTA.