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La sconfitta con il Napoli ancora brucia, ma ora bisogna guardare avanti e cercare di ripartire, dopo la sosta, più grintosi che mai cercando di sfruttare a nostro favore la rabbia accumulata dopo questo stop. Di questo e tanto altro abbiamo parlato in esclusiva per FcInter1908.itcon Xavier Jacobelli, noto opinionista tv e direttore della redazione sportiva diQuotidiano.net, che ci ha aiutato ad analizzare tutti i temi più caldi in casa Inter.
Iniziamo analizzando l’ultimo match di campionato che ha visto i nerazzurri affrontare e perdere con il Napoli di Mazzarri. Quanto ha inciso secondo lei sul risultato la direzione di gara di Rocchi?Ha inciso in misura evidente. E' difficile quantificarla, ma sicuramente la direzione di Rocchi è stata un disastro di dimensioni apocalittiche. Mi auguro sia out 2-3 turni in modo da poter riflettere su quanto fatto. Detto questo, bisogna anche evidenziare la prova del Napoli che ha giocato molto bene ed evidenziare il fatto che l'Inter becchi troppi gol. Undici gol in cinque partite è una roba da campana a martello. Capisco perfettamente il nervosismo e tutto quanto accaduto, ma l'Inter di Mourinho riuscì a pareggiare in casa in nove contro undici con la Sampdoria. Ora, non credo che l'Inter sia tagliata fuori da alcun discorso scudetto in quanto l'equlibrio della classifia è tale da poter permettere ai nerazzurri di recuperare. Ci sono ancora trentatre partite da giocare. Non ho dubbi che Ranieri approfitterà della sosta per ricaricare le pile.
Prima della sconfitta con il Napoli, la nuova era Ranieri ha portato due vittorie in altrettante gare. Quanto può incidere sul morale di questa squadra l’ennesima sconfitta di questo inizio di campionato?Non credo che incida più di tanto. Questa sconfitta verrà metabolizzata grazie alla sosta che è stata provvidenziale. Con questa pausa l'Inter potrà recuperare Sneijder, giocatore di fondamentale importanza, ed anche Pazzini al 100% perché come sappiamo i problemi al tallone gli hanno impedito di volare in Serbia con la Nazionale. Vedremo un'altra Inter dopo la sosta.
Per quanto riguarda lo scudetto, chi è la favorita?Penso che sia presto per dire che, come ho letto e sentito in questi giorni, la Juventus sia la favorita per lo scudetto. Apprezzo molto l'umiltà di Conte benché ci sia molta euforia dopo la vittoria con il Milan. In questo momento Juventus ed Udinese comandano a pieno titolo il campionato, ma l'equilibrio è talmente grande che non permette pronostici.
Fra un po’ tornerà anche il mercato, quanto è necessario che i nerazzurri cerchino nuovi rinforzi?E' necessario che l'Inter trovi la sua competivitià. Poi, arrivata la sosta natalizia, ci sarà la possibilità di verificare quali siano i giocatori da ingaggiare, ma mi pare che quelli che ci siano adesso bastino e avanzino. L'importante è che giochino ai massimi livelli.
Se dovesse consigliare un nome alla società di Corso Vittorio Emanuele?Non mi pare che sul mercato ci siano molti fenomeni. Do per scontato l'innesto di Kucka in quanto anche le ultime dichiarazioni dello slovacco hanno lasciato intendere un approdo a Milano, e questo sarebbe già un ottimo rinforzo. Per il resto, non vedo grandi giocatori in giro che possano servire alla causa nerazzurra.
SI RINGRAZIA XAVIER JACOBELLI PER LA DISPONIBILITA'
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