ESCLUSIVA MAZZOLA: “DOMENICA SI SAPRA’ CHE INTER E’. KONDO SIA PIU’ DECISIVO. CI MANCA…”

A pochi giorni dal decisivo match di Firenze contro la Fiorentina, FcInter1908.it ha raggiunto in esclusiva l’ex leggenda nerazzurra Sandro Mazzola per una chiacchierata sui temi più attuali del mondo nerazzurro, partendo dal momento...

A pochi giorni dal decisivo match di Firenze contro la Fiorentina, FcInter1908.it ha raggiunto in esclusiva l'ex leggenda nerazzurra Sandro Mazzola per una chiacchierata sui temi più attuali del mondo nerazzurro, partendo dal momento delicato e terminando con l'altrettanto delicato posticipo di domenica sera.

Salve sig. Mazzola, volendo fare un'analisi generale e strutturale del momento poco felice della stagione dell'Inter, quali sono i problemi che stanno determinando queste difficoltà?E' un momento in cui la squadra è in confusione. Dare continuità ad Icardi non basta ad uscire dal momento difficile. La squadra fa fatica e si è un po' persa. Ci sono difficoltà soprattutto a centrocampo, che non riesce bene nè a difendere, nè a proporre gioco.

Che tipo di profilo sarebbe più adatto per il centrocampo? Un metronomo, un regista?Ma magari tutti e due: io vedrei bene un mediano davanti alla difesa e accanto un regista dal piede educato che sia capace di inventare la giocata giusta.

Saprebbe dare nome e cognome al profilo giusto per l'Inter?E' difficile, bisognerebbe capire le dinamiche, il piazzamento finale in vista del mercato estivo, chi resta e chi va. Non posso dirlo adesso.

La partita con la Fiorentina è un crocevia fondamentale o non è poi tanto determinante?La partita ci dirà il valore delle due squadre. A mio modo di vedere ne verrà fuori una bella partita, che smaschererà le reali ambizioni e il livello di Fiorentina ed Inter.

Che idea si è fatto di Kondogbia?Secondo me può dare molto di più, anche se sta già facendo bene, ma per le qualità che ha potrebbe essere molto più influente e decisivo.

Che giocatore "ruberebbe" alla Fiorentina per darlo a questa Inter?E' difficile trovarne uno. La Fiorentina ha una buona squadra, con tanti buoni giocatori, ma non ne ha nessuno che potrebbe risolvere i problemidell'Inter.