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ESCLUSIVA M. Serena: “Inter, 20 anni dopo vendica il 5 maggio. No Lukaku, Dybala perfetto”

Marco Macca

FCInter1908.it ha intervistato Tancredi Palmeri, noto giornalista, per parlare del momento nerazzurro dopo la vittoria contro la Juventus

Quella di Torino è davvero la vittoria della svolta? E' questa la domanda dominante in casa Inter dopo il successo dell'Allianz Stadium contro la Juventus. Tre punti soffertissimi, strappati con le unghie e con i denti, che rimettono i nerazzurri in piena carreggiata nella corsa al tricolore (e alla seconda stella). FCInter1908.it ne ha parlato con Michele Serena, ex laterale dell'Inter.

Pur soffrendo e giocando male, l'Inter riesce a portare via tre punti da Torino. E' la vittoria della svolta dopo un periodo difficile?

Sicuramente è una vittoria pesante. Sono quelle vittorie che possono dare una grande spinta, vincere a Torino in casa della Juventus non è da tutti. Come sia arrivata ha un'importanza relativa, quel che conta sono i tre punti, che mettono anche un po' a posto la classifica. Se l'Inter vincesse la partita contro il Bologna...

All'Inter mancava vincere queste partite in sofferenza per riprendere consapevolezza?

E' una vittoria di sofferenza: una volta trovato il vantaggio, la squadra è riuscita a portarlo fino in fondo, ed è questo che dà forza, che può darsi la spinta in un momento cruciale della stagione. Può certamente aumentare la consapevolezza. Penso sia una vittoria che va al di là dei tre punti, credo sia importante per questo.

I nerazzurri tornano favoriti per lo scudetto?

Non è mai stata tagliata fuori dai giochi. Non dimentichiamo della partita in meno. Tutti sperano di poter aggiungere tre punti. Dunque, è tornata parecchio sotto. Molto dipenderà dal risultato della partita di Bologna, ma l'Inter non è mai stata tagliata fuori. Certo, sono stati persi dei punti, ma la squadra è rimasta lì, attaccata alle rivali.

L'ultima volta che tre squadre erano state in lotta per lo scudetto a questo punto del campionato era nel 2002. Teme un altro 5 maggio?

Spero proprio che non riaccada, me la ricordo bene quella stagione (Serena era in nerazzurro nel 2001-02, ndr). Spero proprio questa volta in una conclusione positiva. C'è la possibilità di giocarsi lo scudetto al fotofinish e non accadeva da tanto tempo. Mi auguro che il finale per l'Inter possa essere diverso. Dopo tanto, abbiamo un campionato avvincente. Da fuori è anche più bello così, lottato e sudato fino all'ultimo. Che vinca il migliore.

Cosa fece la differenza in negativo quell'anno e cosa, invece, può fare la differenza in positivo questa volta?

Stiamo parlando di due situazioni diverse, visto che all'epoca eravamo davanti e abbiamo poi perso punti nel finale di stagione. Non è questo il caso dell'Inter di oggi, dato che davanti ci sono Milan e Napoli e che, dunque, arriva di rincorsa. Non sono molto d'accordo con chi afferma che non perdemmo quello scudetto prima di Lazio-Inter, perché in quella partita eravamo ancora padroni del nostro destino: se avessimo vinto, avremmo portato a casa lo scudetto.

Che voto dà alla stagione di Inzaghi fin qui? Fa bene l'Inter a rinnovargli il contratto?

La reputo una stagione molto buona. Non credo di aver sentito delle interviste in cui si affermava che l'obiettivo dell'Inter fosse la vittoria dello scudetto. Anzi, mi ricordo che Inzaghi ha parlato di piazzamento Champions. La squadra è in piena lotta per vincere, in perfetta linea con i programmi.

Di cosa ha bisogno questa squadra per essere ancora più competitiva nella prossima stagione?

Intanto facciamogli finire questa, poi vediamo. Vedremo anche in base ai risultati. Penso sia prematuro e anche poco rispettoso per chi sta lottando ora per raggiungere gli obiettivi. Come ogni anno, c'è chi andrà e chi rimarrà, ma penso sia ancora presto.

Riprenderebbe Lukaku?

Mi sembra che la voglia di questo nuovo matrimonio sia soprattutto sua. Non sta a me sottolineare la forza del calciatore, che conosciamo bene tutti. Mi sembra un'operazione di mercato molto difficile. L'esperienza all'Inter è stata proficua per tutti, insieme le parti hanno raggiunto grandi obiettivi. Non è detto che, di nuovo insieme, ci si riesca a ripetere, il calcio non è una scienza. Per adesso mi sembra molto fantacalcio.

Le piacerebbe vedere Dybala in nerazzurro?

Anche in questo caso, non sta a me mettere in risalto le sue qualità, uno come lui starebbe bene in qualsiasi grande club, Inter compresa. Nel 3-5-2 di Inzaghi? Ma Simone alla Lazio ha giocato tante volte con Immobile prima punta e con Correa dietro, che punta esattamente non è. E' una seconda punta, un trequarti, le stesse caratteristiche di Dybala.

Skriniar anche a Torino è stato praticamente perfetto. E' il miglior difensore della Serie A?

Uno dei migliori, se non il migliore, sicuramente. Potrebbe essere un papabile anche per il ruolo di capitano, è da tanti anni all'Inter.

Bremer sarebbe un ottimo sostituto di de Vrij?

E' un ottimo calciatore, ma credo sia ancora prematuro.

Pronostico finale: l'Inter vincerà la seconda stella?

Bella sfida a tre fino alla fine. Non mancano tante partite, nessuna può permettersi passi falsi e l'Inter non può sbagliare nemmeno il recupero con il Bologna. Tutte vogliono vincere.

Una seconda stella che avrebbe ancor più significato a 20 anni da quel 2002...

Esatto. Ripetersi, poi, è ancora più difficile. Farlo dopo le partenze di Lukaku e Hakimi avrebbe un valore ancora superiore.