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ESCLUSIVA Orsi: “Inter due passi avanti a tutti. Inzaghi? Ecco il suo segreto”

Daniele Vitiello

Le considerazioni del doppio ex di Inter-Lazio in programma domenica sera al Meazza

Pochi giorni di riposo (forzato) in più per l'Inter di Simone Inzaghi. I nerazzurri scendono in campo domenica sera al Meazza contro la Lazio in un match dai diversi spunti di riflessione. Ne abbiamo parlato, in esclusiva per Fcinter1908.it, con Nando Orsi, ex biancoceleste ed ex collaboratore di Roberto Mancini in nerazzurro. Queste le sue considerazioni: “È sempre una partita ricca di emozioni. L’Inter ora è due passi avanti a tutti, è la favorita contro chiunque e sembra che Inzaghi abbia trovato la quadra. La Lazio resta molto temibile per i suoi singoli, Milinkovic in particolare sta vivendo un momento straordinario. Entrambe hanno bisogno di punti, ma ovviamente i nerazzurri hanno qualcosa in più”.

Si aspettava che Inzaghi potesse incidere subito così tanto su questa squadra?“Inzaghi qui a Roma lo conosciamo molto bene e sapevamo quanto potesse fare bene ovunque. Alla Lazio si è inserito subito e all’Inter sta facendo altrettanto, nonostante le pressioni diverse. Porta il gruppo a dare il meglio perché è in grado di gestire e allenare con personalità. Prevedo per lui un grande futuro”.

La Lazio è stata l'unica squadra in grado di battere l'Inter.

“La Lazio nei singoli può mettere in difficoltà l’Inter e tutte le grandi, come ha già fatto in questo campionato. Manca continuità alla squadra di Sarri, ma è sicuramente un collettivo importante. Una variabile da tenere in considerazione è il fatto che i nerazzurri non siano scesi in campo a Bologna: di solito tornare dopo la sosta può portare insidie”.

Ultima battuta su Onana, ormai bloccato per la prossima estate. Può essere già titolare o meglio farlo crescere con Handanovic?

“Non sono per nulla favorevole alle alternanze. Se l’Inter ha fatto una scelta, assolutamente legittima, deve portarla avanti. Onana è un buon portiere e sarà un riferimento di questo club, come lo è stato Handanovic. Purtroppo gli anni passano per tutti”.