In casa Inter le ultime soddisfazioni arrivano grazie alla Primavera di Andrea Stramaccioni, capace di battere in finale l'Ajax con un uomo in meno, e vincere la Next Generation Series, la Champions LeagueU-19. Per parlare del grande lavoro della società nel settore giovanile, e capire quali saranno le mosse per il futuro, FcInter1908.it ha raggiunto l'amministratore delegato dell' Inter, Ernesto Paolillo:
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ESCLUSIVA Paolillo: “Tifosi state tranquilli. Stramaccioni un grande. Sui giovani e Dybala…”
In casa Inter le ultime soddisfazioni arrivano grazie alla Primavera di Andrea Stramaccioni, capace di battere in finale l’Ajax con un uomo in meno, e vincere la Next Generation Series, la Champions League U-19. Per parlare del grande lavoro...
Ieri è arrivata la bella e importante vittoria della Primavera nella Next Generation Series. Questo traguardo cosa significa per il settore giovanile nerazzurro e tutta la società?
"Vuol dire un premio, per tutto il lavoro prodotto in questi anni da tutto il settore giovanile. Non dimentichiamo che i giocatori che arrivano in Primavera sono per la stragrande maggioranza, atleti che sono cresciuti negli anni precedenti con noi, quindi allenati dai vari nostri allenatori, giocatori che, dunque, non hanno attinto solo dai tecnici di quest'anno ma anche da quelli degli anni precedenti. E' un premio per gli osservatori che li hanno scelti, li hanno visti, li hanno presi e che gli hanno permesso di vincere una coppa di questo livello. Per l'Inter, tutto questo vuol dire che alla base della piramide ,che ha come vertice indubbiamente la prima squadra, ci sono tutte le squadre del settore giovanile che stanno dando notevoli risultati. E questo dimostra che la base è molto larga e molto solida".
Bene. Forse è stata un'impressione personale, ma ieri vedendo giocare i ragazzi in 10 che combattevano, sudavano, rispondevano colpo su colpo ad una squadra molto tecnica e forte come l'Ajax, ho rivisto l'Inter di Mourinho. Cosa ne pensa? E' un paragone esagerato?
"Guardi vedendo i nostri ragazzi in 10, giocarsela alla pari, con occasioni addirittura maggiori rispetto agli avversari che erano in 11, mi ha fatto indubbiamente pensare che la voglia di vincere fosse tanta e che la determinazione fosse al massimo. Si vince solo con grande fame e loro la fame l'avevano eccome..."
Questo è anche merito di mister Stramaccioni. Secondo lei è pronto per il grande salto?
"Stramaccioni sta dimostrando di essere un grande allenatore, per come prepara i ragazzi, per come vede la partita, per come sceglie le tattiche, per come studia gli avversari. Quindi è un grande tecnico, ma è estremamente giovane e proprio per questo ogni cosa va fatta al momento giusto, soprattutto per non bruciare un talento così valido".
A proposito di giovani. Si parla molto di Paulo Dybala, talento argentino dell' Instituto, cosa c'è di vero?
"Sono tutte voci che leggiamo sui giornali di cui noi non sappiamo assolutamente nulla. La verità è soltanto una, che noi stiamo investendo tanto nel nostro settore giovanile, puntando a far crescere talenti in casa nostra. E proprio su questo, siamo concentrati al momento"
Infine un messaggio ai tifosi. Alcuni si dicono preoccupati per il futuro, lei cosa si sente di dire al riguardo?Possiamo rassicurarli?
"Mi sembra di si, la società continua a lavorare e continua a farlo per il futuro. Tutti abbiamo voglia di dare ancora grandi soddisfazioni ai nostri tifosi, nella maniera più assoluta e in ogni modo...".
RINGRAZIAMO L'AMMINISTRATORE DELEGATO DELL'INTER ERNESTO PAOLILLO PER LA DISPONIBILITA' E LA CORTESIA
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