ESCLUSIVA Pedullà : “Con 20 mln prendi una gamba di Lucas. Ranieri, Tevez, Milito e Juan…”

L'Inter di Claudio Ranieri quest'oggi sarà di scena fra le mura amiche contro il Cagliari di Ballardini. Per analizzare questo match, le possibilità dell'Inter di scalare la classifica e per parlare di mercato, abbiamo intervistato in esclusiva per FCINTER1908.IT,Alfredo Pedullà, direttore di Datasport..it ed opinionista tv per Sportitalia.

L’Inter cerca punti fondamentali per risalire la china. Quante possibilità hanno i nerazzurri di vincere oggi e di scalare la classifica fino ad arrivare in cima?Il discorso è quello che hanno fatto Stankovic e Ranieri. C’è bisogno di fare un filotto di vittorie solo che queste cose non si programmano purtroppo. Il Cagliari di oggi sarà diverso per mentalità. Il presidente Cellino ha cambiato allenatore non per problemi di classifica, ma per problemi di mentalità. La partita di oggi è molto importante per l’Inter ed è l’occasione giusta per ritrovare anche i gol e le prestazioni degli attaccanti. Sarà l’occasione giusta anche per valutare quelle che sono le ambizioni dell’Inter di ritornare in vetta già prima di Natale.Ranieri dovrà fare a meno di Lucio, Maicon e Chivu in difesa, mentre a centrocampo potrebbe trovare spazio Andrea Poli. Che Inter si aspetta?Mi aspetto un’Inter più continua e meno distratta. Ranieri forse non deve essere giudicato ora, ma probabilmente meriterebbe qualche critica in più. Certo, è risalito in Champions ma non ha fatto lo stesso in campionato. Con quell’organico non può stare in quella posizione in classifica. Spesso ce la prendiamo con gli altri allenatori e pare che Ranieri sia immune da colpe. Sembrava fosse tutta colpa di Gasperini che sbagliava il modulo e tutto il resto. E’ vero che ha fatto i suoi errori e l'hanno massacrato, ma anche Ranieri deve dare qualche spiegazione. Non mi sembra corretta una cosa del genereI nerazzurri in Champions hanno consolidato la vetta del girone e manca poco per la qualificazione matematica, crede che sarebbe bene concentrarsi su un solo obiettivo?Non è possibile perché non si ha la sicurezza di vincere la Champions e quella sicurezza non ce l’ha neanche il Barcellona che è la squadra più forte e neanche il Bayern. Bisogna fare in modo di recuperare e di arrivare almeno fra le prime tre. Sarebbe un disastro altrimenti. Più che parlare di scudetto, parlerei di Inter che ha l'obbligo di risalire. Concentrarsi su una sola competizione non è possibile perché l’Inter è una grande squadra, ha un presidente che spende, che forse non ha i collaboratori di mercato giusti, ma ha il dovere di recuperare quanti più punti possibili in campionato e di lottare su tutti i frontiPer quanto riguarda il mercato sono tanti i nomi che circolano intorno all’ambiente nerazzurro..Sono troppi…(ride ndr)…su tutti quello di Lucas Moura, giovane talento verdeoro. Crede ci siano reali possibilità di vederlo in Italia? E’ pronto per il nostro campionato?E’ un talento puro. Ho scritto quindici giorni fa della proposta ufficiale arrivata, circa 20 milioni di euro, ma è stata una proposta che non hanno neanche preso in considerazione. Sono convinto che Moratti stia cercando un talento di quell’età per rifondare un ciclo. L’Inter sta facendo molti errori visto che non sta rifondando la squadra, ma questo sarebbe il passo giusto. Il problema è il prezzo: con venti milioni prendi solo la gamba destra di Lucas. I club brasiliani non sono più come prima, adesso i loro calciatori costano e non regalano nulla più. Dubito che l’Inter scenda in campo subito. Per quanto riguarda gli altri nomi, Kucka va bene, ma bisogna andare a prendere gente pronta da subito. Juan è un’operazione più per luglio che per gennaio altrimenti si rischia di bruciarlo. Credo che l’Inter abbia bisogno di fare restyling e la società nerazzurra non lo sta facendo o lo sta facendo a modo suo. Servono un paio di centrocampisti, un difensore ed un attaccante se uscisse Milito.…e se dovesse partire Milito?Moratti ha sempre in mente il pallino Tevez. Doveva arrivare quando è stato ceduto Balotelli solamente che in quell’estate l’Inter non aveva il posto libero da extracomunitario. Tevez troverebbe all’Inter subito la colonia argentina e si ambienterebbe subito. Il City dovrebbe prendere la decisione di cederlo a cifre non esose. Prima di comprare i nerazzurri devono riequlibrare la rosa.

SI RINGRAZIA ALFREDO PEDULLA' PER LA DISPONIBILITA' E LA CORTESIA

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