ESCLUSIVA Simoni: “Manaj? Premesse da top, può salire in prima. Mi fido di Mancio ma la mia Inter…”

La redazione di FCINTER1908.IT ha contattato in esclusiva Gigi Simoni, presidente della Cremonese e allenatore storico dell’Inter nella stagione 1997/98 per un commento sull’ultimo tassello giovane inserito dai nerazzurri in rosa, Rey...

La redazione di FCINTER1908.IT ha contattato in esclusiva Gigi Simoni, presidente della Cremonese e allenatore storico dell'Inter nella stagione 1997/98 per un commento sull'ultimo tassello giovane inserito dai nerazzurri in rosa, Rey Manaj:

Simoni può darci ulteriori informazioni su Manaj? Che tipo di giocatore è?

"E' un giocatore di grandissima potenza fisica, un centravanti d'altri tempi, come quelli di una volta. E' potente, bravo di testa, abile nel tiro con entrambi i piedi, un vero e proprio lottatore. Diciamo che quando va allo scontro col difensore, regge l'urto e molto spesso ne esce vincitore. Deve maturare, è un ragazzo del '97".

Può essere pronto per la prima squadra? Si può ritagliare uno spazio nell'Inter di Mancini?

"Penso di sì. Da noi sicuramente se lo sarebbe ritagliato uno spazio importante. Parlando col ct dell'Albania De Biasi, c'è già l'intenzione di una possibile convocazione nella nazionale maggiore, dopo essere stato protagonista con Under 17, Under 19 e Under 21. Se il ragazzo matura anche dal punto di vista comportamentale, credo che non avrà problemi a diventare un calciatore importante".

Come vede l'Inter di Mancini? Può già competere per il campionato e cosa manca a questa squadra?

"Sinceramente alcuni dei giocatori comprati non li conosco alla perfezione, preferisco vedere prima la squadra sul campo per valutare al meglio. La squadra non aveva bisogno solo di ritocchi, ma di un cambio sostanziale in alcuni reparti e credo che in difesa sia stato fatto. Il centrocampo non so se è di primo livello, vedremo. Sicuramente Mancini è bravo, sa lavorare e bisogna avere fiducia nel suo lavoro. Credo che lui posssa fare la differenza, insieme agli acquisti fatti. Non so se l'Inter sarà già in grado di mettere in difficoltà la Juve, che è una squadra ricca di campioni. La mia Inter non avveva solo Ronaldo; c'erano Pagliuca, Simeone, Bergomi, Moriero...c'era un gruppo di 7-8 campioni. L'Inter ora non so se ha già un gruppo così. Io lo spero e mi fido di Mancini".

Come giudica il colpo Jovetic?

"Non è un campione fatto. E' un giocatore di ottimo livello, ma deve ancora dimostrare tanto. Ha avuto qualche problema muscolare, deve ancora far vedere le sue capacità. Vedremo se saprà fare la differenza".

Andrea Della Sala