esclusive

Il presidente dell’Inter Milano femminile, Elena Tagliabue, in esclusiva per FcInter1908

Noi di FcInter1908.it siamo stati invitati dall’ASD Femminile Inter Milano, a partecipare alla festa per festeggiare la promozione in serie A/2 della squadra. Oltre a trovare un ambiente festoso e pieno di volonta’ per crescere nel...

Riccardo Fusato

Noi di FcInter1908.it siamo stati invitati dall'ASD Femminile Inter Milano, a partecipare alla festa per festeggiare la promozione in serie A/2 della squadra. Oltre a trovare un ambiente festoso e pieno di volonta' per crescere nel futuro, siamo rimasti colpiti dall'accoglienza che ci e' stata riservata, con persone sempre disponibili e cordiali. Tra queste il Presidente della Societa' la D.ssa Elena Tagliabue (qui nella foto con il nostro inviato) che ci ha riservato un'intervista esclusiva.

Innanzi tutto grazie dell'invito; il nostro impegno, nei limiti del possibile, sarà seguirvi sempre piu' spesso e in maniera piu' dettagliata a partire dalla prossima stagione

La stagione agostica della Società e’ giunta al termine avete raggiunto gli obbiettivi che vi eravate prefissati?Si abbiamo raggiunto gli obbiettivi; la prima squadra e’ stata promossa in A/2 con largo anticipo ed e’ quello che ci eravamo prefissati ad inzio stagione, le giovanissime hanno vinto il campionato e poi avevamo doppie squadre nelle altre categorie e quindi piazzato le nostre squadre o prime o seconde. Siamo molto contenti.

Come giudica l’operato delle persone che la circondano all’interno della società (allenatori, dirigenti ecc.)

Sono stati eccellenti; io e il Sig. Naplone che e’ il vice presidente, abbiamo voluto costruire una società con persone capaci che arrivano dal maschile, quindi con preparazione tecniche calcistiche buone in modo da insegnare alle piu’ piccole,. Molti di loro sono anche iscritti all’Isef, e collaborano con la struttura tecniche dell’Inter maschile. Siamo molto soddisfatti di tutto.

Quanto e’ importante il settore giovanile in una società come la Vostra?

Il settore giovanile per noi e’ tutto; sono le fondamenta per costruire una societa’ forte negli anni; senza le giovani e le piccoline non ci sarebbe futuro.Lavoriamo soprattutto su questo, facciamo spesso selezioni, Domenica sono arrivate piu’ di 50 bambine del 1999-2000-2001. Con l’aiuto di Roberto Sama siamo entrati nel circuito Inter Campus quindi vuol dire che siamo riconosciuti anche da loro come scuola calcio Inter e questo e’ molto importante

Cosa la preoccupa del futuro, e cosa la spinge a fare il presidente di una società come la vostra, che l’anno prossimo, tra l’altro disputerà la serie A/2,?

Mi preoccupa molto su come gestire il tutto, e’ molto complicato. Ci sono spese molto importanti, sia per organizzare le trasferte che i costi di gestione; mi spinge soprattutto il fatto che mia figlia e’ 10 anni che gioca a pallone e ho iniziato a seguire il calcio da genitore, da mamma, sono appassionata di calcio, ho un marito che e’ un ex giocatore (Giuseppe Baresi ndr) ho l’Inter nel cuore e tutto cio’ mi ha spinto a portare avanti questo progetto di calcio femminile quando la vecchia società ha lasciato per motivi personali. Noi genitori ci siamo guardati in faccia e abbiamo detto: proviamoci.

In termine di organizzazione e di costi cosa vuol dire adesso andare in A/2?

Ma diciamo che, sembrerebbe assurdo, ma in proporzione costa molto di piu’ una serie B che una A/2, proprio perche’ i gironi sono piu’ vari e coinvolgono piu’ regioni. Quest’anno siamo andate in Friuli, in veneto e addirittura avevamo una trasferta in Sardegna con tutto quello ch ene comporta: andare un giorno prima, bolo, hotel , davvero un salasso. In A/2 invece ci sono molte piu’ squadre a livello regionale e si dovrebbe viaggiare di meno.

Progetto per l’anno prossimo? Salvezza? O cosa?

Noi non ci nascondiamo, vogliamo salire subito in Serie A. Magari il primo anno sara’ un po’ piu’ dura ma ci proveremo.

Ci sara’ una campagna di rafforzamento? Sapete gia’ dove intervenire?Noi abbiamo un buona squadra, abbiamo delle giovani della primavera interessanti che saliranno da noi e poi ci guarderemo intorno.

Il suo desiderio per il 2011/2012?

Ma guardi, il mio desiderio e’ che vinca l’Inter del Dott. Moratti e poi anche noi con le nostre giovani

Secondo lei come e’ la situazione del calcio femminile in Italia?Si fa veramente poco per il calcio femminile, perche’ il calcio in Italia e’ visto sotto il profilo maschile. Ma le assicuro che se una bambina, come facciamo gia’ noi, sin da piccola prende insegnamenti da persone qualificate, il livello tecnico e’ molto vicino. Fisicamente e’ chiaro c’e’ differenza , ma anche gli organi di stampa ne parlassero di piu’ sarebbe un bel viatico per tutto il movimento, ci sarebbero piu’ spettatori e piu’ sponsor.

Si ringrazia la D.ssa Elena Tagliabue per la disponibilità e cortesia.

La riproduzione, anche parziale, dell'articolo è consentita solo previa citazione della fonte FcInter1908.it. I trasgressori saranno segnalati a norma di legge.