- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
esclusive
Le prestazioni di quest'anno stanno convincendo anche i più accaniti detrattori che forse Samuel Eto'o è davvero uno degli attaccanti più forti al mondo. E a dirlo non sono solo i gol segnati o i trofei vinti nelle ultime due stagioni in maglia nerazzurra, bensì una carriera lunga e costellata di successi che qualsiasi calciatore del globo terrestre gli invidia, e che nessuno dei suoi colleghi può vantare.Per dare un po' di numeri, impressionanti ma sempre numeri, il camerunense esordisce nel calcio che conta nel lontano 1998 quando ancora vestiva i banni del Real Madrid; nella sua lunga carriera sono però pochi i club che possono vantarsi di averlo avuto in rosa, soltanto quattro Real, Mallorca, Barcellona e Inter, cinque se consideriamo la parentesi del Leganès. In 13 anni di carriera professionistica Samuel ha realizzato la bellezza di 195 gol (escludendo quelli della stagione attuale) in circa 400 partite disputate, con una media vicina ad un gol ogni due partite. Con la sola maglia del Barcellona Eto'o ha realizzato 108 gol in 144 partite, numeri da capogiro che da soli determinano la grandezza di questo giocatore.Ma non basta; se si scorre oltre al ruolino personale il palmares di questo giocatore si rimane ancora più allibiti. Dal 1998 ad oggi ha vintoun oro olimpico e due coppe d'Africa con la sua Nazionale, 3 campionati spagnoli, 2 coppe di Spagna, 2 supercoppe di Spagna, 2 Coppe Catalunya, 1 Campionato italiano, 1 coppa Italia, 1 supercoppa italiana, 3 Champions League, 1 Coppa Intercontinentale ed 1 Coppa del Mondo per Club... Numeri che si commentano da soli.
Come se non bastasse, dal punto di vista personale, la stagione attuale del numero 9 nerazzurro è dal punto di vista realizzativo la migliore della sua carriera, in poche parole a quasi 30 anni (li compirà il prossimo 10 Marzo) fa come il vino, più invecchia più diventa buono. L'unica ombra sulla sua incredibile carriera è l'assenza del Pallone d'Oro, un premio che Eto'o ha strameritato, ma per incapacità degli organi competenti e per vari motivi "politici", non è mai riuscito ad inserire nella sua già preziosissima bacheca. Comunque, viste le prestazioni di quest'anno, senza dubbio è e sarà un trofeo a cui il camerunense non rinuncierà, nè ora nè mai.
© RIPRODUZIONE RISERVATA