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Diciottesima puntata del nostro viaggio alla scoperta dei giovani talenti della Coppa America 2011. È il turno dell’uruguaiano Sebastián Coates.STORIA Sebastián Coates Nión nasce a Montevideo il 7 ottobre 1990. Calcisticamente nasce e si forma nelle file del Nacional Montevideo, dove giunge all’età di 11 anni e percorre tutta la trafila delle squadre giovanili. Nel 2007 fa parte della Nazionale uruguaiana Under 17 e all'inizio del 2009, è uno dei migliori giocatori della nazionale uruguaiana Under 20 nel Campionato sudamericano in Venezuela, risultando l'unico giocatore rimasto imbattuto per tutto il torneo. Da quel momento, Coates viene considerato uno dei più promettenti talenti in tutto il continente sudamericano. A 18 anni entra a far parte della Prima squadra del Nacional, su richiesta dell’allenatore Gerardo Pelusso. Al suo esordio, contro il Bella Vista, è eletto il miglior uomo in campo, venendo scelto dai giornalisti del quotidiano El País per l’11 ideale del weekend. Una settimana dopo, segna il pareggio contro il Liverpool e viene eletto ancora una volta l'uomo migliore in campo e tra i migliori 11 del fine settimana. Da allora è titolare fisso del Nacional, diventando una figura di livello nazionale e internazionale. Ha fatto il suo debutto nella Coppa Libertadores con un gol contro il Club Nacional Asunciòn, che ha permesso alla squadra di vincere la partita e qualificarsi per la fase successiva del torneo. È eletto da Fox Sports come il miglior giocatore in campo. Alla luce delle sue ottime prestazioni, Sebastian Coates è diventato uno dei pilastri della squadra.Nel corso del Mondiale Under 20 in Egitto ha dimostrato grandi doti da leader, che hanno attirato su di lui grande interesse di diversi club. Nel novembre 2009, l'allenatore uruguaiano Oscar Washington Tabarez, conferma il grande momento di Coates, che viene selezionato a far parte del ritiro della squadra nazionale in vista dello spareggio per la Coppa del Mondo 2010, poi però non viene convocato per i Mondiali sudafricani. Un mese dopo el patron si laurea nuovamente campione con il National.CARATTERISTICHE Un fisico da corazziere (1,96 m per 91 kg) irrobustito ancor di più nell’ultimo anno, nel corso del quale è aumentato di 5 kg. Ovviamente insuperabile nel gioco aereo, ha un grandissimo senso della posizione ed è dotato di buona tecnica di base. La sua fisicità e il suo grande carisma ne fanno un autentico leader difensivo che riesce a trasmettere sicurezza a tutto il reparto. Pericoloso anche in fase offensiva, dove riesce a sfruttare tutti i suoi centimetri, il tallone d’Achille di Coates è rappresentato dagli attacchi dei delanteri brevilinei. Destro naturale, è in possesso di un ottimo lancio, deve controllare di più la sua irruenza e il suo nervosismo che talvolta lo conducono verso eccessi caratteriali non proprio urbani. Come tipo di giocatore ricorda Rio Ferdinand del Manchester United, ma ha qualche somiglianza anche con Marco Materazzi.FUTURO Il suo contratto con il Nacional scadrà a fine 2012, mezza Europa è sulle sue orme. In prima file le inglesi Manchester City (favorito), Arsenal e Liverpool che a suon di sterline sono pronte a portarlo nella perfida Albione. Il mese scorso il Porto è stato vicinissimo all’acquisto del giocatore, in Italia la Lazio è la squadra che sembra essere maggiormente interessata. La sua valutazione è però di quelle da investimento sicuro: 15-20 milioni di euro il prezzo del suo cartellino.
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