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Uno dei giovani che nel corso dell'estate, terminato il proprio percorso nel settore giovanile dell'Inter, si sono trasferiti in giro per l'Italia per muovere i primi passi nel mondo del professionismo è Enoch Owusu: l'attaccante classe 2005, uno dei prodotti più interessanti del vivaio nerazzurro, allo scadere dell'ultima sessione di mercato ha accettato la proposta del Novara, formazione militante in Serie C. Il suo bilancio dopo due mesi è decisamente deludente: una sola presenza, 5 minuti giocati il 7 settembre contro la Virtus Verona, poi il nulla. In panchina la settimana successiva, poi nemmeno una convocazione e silenzio più totale sul motivo della sua "sparizione". Infortunio? Provvedimento disciplinare? Nulla di tutto ciò.
La verità è che Owusu è vittima di una leggerezza burocratica che gli impedisce di poter scendere in campo con la Prima Squadra del Novara. Il regolamento della Serie C, infatti, prevede che ogni club presenti una lista composta da 23 giocatori professionisti, all'interno della quale possono essere presenti fino a un massimo di 8 elementi prelevati in prestito da società di Serie A, Serie B o da Federazione estera: Owusu, al momento del suo arrivo a Novara, è stato quindi regolarmente inserito in tale elenco.
Il club piemontese, tuttavia, così facendo aveva raggiunto il numero massimo di elementi utilizzabili in partite ufficiali: per questo motivo, per non lasciare fuori un calciatore precedentemente infortunato, si è scelto di sfruttare la clausola che permette una sola variazione di lista all'interno del girone di andata e fuori dalle finestre di mercato. Risultato? Owusu fuori dalla lista, e nessuna possibilità di poter giocare con la Prima Squadra del Novara.
A questo punto lo scenario per il talentuoso classe 2005 si fa molto difficile e sconfortante: considerato alla stregua di un fuori rosa, deve aspettare gennaio per cercare una nuova destinazione, dopo aver di fatto sprecato la prima metà della stagione. In questo modo, oltretutto, sarà ancora più complicato trovare estimatori, dal momento che non ha avuto e non avrà modo per mettersi in mostra. Una leggerezza, quella del Novara, che costringe un ragazzo di 19 anni a non poter giocare: l'Inter, dal canto suo, non può fare molto per Owusu, se non mobilitarsi per aiutarlo in questa situazione paradossale.
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