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16 ARRESTI UN ARSENALE DI ARMI E VIMINALE GRAZIA TIFOSI DI ROMA E LAZIO!

La posta in gioco (sportiva) è alta, il campionato è alla battute finali, la Roma è in lotta per lo scudetto, la Lazio per cercare di salvarsi ed il Viminale ha avuto la mano leggera con i tifosi delle squadre della Capitale, dopo gli scontri...

Alessandro De Felice

La posta in gioco (sportiva) è alta, il campionato è alla battute finali, la Roma è in lotta per lo scudetto, la Lazio per cercare di salvarsi ed il Viminale ha avuto la mano leggera con i tifosi delle squadre della Capitale, dopo gli scontri seguiti al derby di domenica scorsa (16 arresti ed un arsenale di armi sequestrato). Il rischio era quello di uno stop alle trasferte degli ultras. Ma i sostenitori della Roma, ha deciso oggi il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive (Casms), potranno seguire la loro squadra a Parma il 2 maggio e lo stesso potranno fare i laziali per la partita a Genova con il Genoa di domenica prossima.

Le indicazioni sono arrivate dopo una riunione straordinaria dell'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive presieduta dal ministro dell'Interno, Roberto Maroni, cui ha partecipato anche il capo della polizia, Antonio Manganelli e - tra gli altri - i presidenti di Roma e Lazio, Rosella Sensi e Claudio Lotito. Unica limitazione imposta è la vendita di un solo biglietto per tifoso ospite. Identica decisione è arrivata per Inter-Atalanta di sabato, dopo che lo scorso 15 aprile il Comitato aveva vietato la vendita di biglietti nella provincia di Bergamo. Critico il sindaco di Firenze e tifosissimo della Fiorentina, Matteo Renzi, che ha parlato di due pesi e due misure. Se quanto è avvenuto a Roma domenica scorsa, prima, durante e dopo il derby, fosse successo a Firenze, ha osservato, «facevano il Daspo per tutti, compreso il sindaco, per cinque anni».

È stato invece deciso, ha osservato il Viminale, di tener conto - pur proseguendo nella linea «del più intransigente rigore» - degli «sforzi sinora profusi dai Club e dagli organismi sportivi». Sforzi che hanno portato a «risultati positivi», anche se non mancano criticità: soprattutto nel corso del girone di ritorno si è infatti registrato un aumento del numero dei feriti in particolare tra le forze di polizia, ma c'è stato un calo 42% degli incidenti, mentre gli spettatori sono aumentati dell'8,5%. E gli arresti sono aumentati del 40%, con 1.500 provvedimenti di Daspo emessi nel corso di questo campionato.

Per le prossime delicate partite dei vari campionati, è comunque in arrivo una stretta sui controlli. Il Casms, infatti, diramerà a prefetti e questori «le direttive necessarie a strutturare piani di sicurezza a livello nazionale, i quali terranno conto delle informazioni che matureranno nei prossimi giorni nell'ambito delle attività di intelligence e che prevedranno il rafforzamento massimo di vigilanza nelle vie di trasporto e nelle aree prossime agli stadi».