Ag Guarìn: «18 mln? Cifre sono ben altre, c’è accordo verbale con noi ma i cinesi…»

Il procuratore di Fredy Guarìn Marcelo Ferreyra ha rilasciato un’intervista a una radio colombiana, ascoltata integralmente da FCINTER1908.IT, in cui parla dello stato attuale della trattativa per la cessione del giocatore ai cinesi dello Jiangsu: «Stiamo valutando, non sono trattative facili, stiamo da una parte negoziando con il club, dall’altra bisogna avere tutte le garanzie del caso, stiamo tranquilli aspettando la decisione che prenderà l’Inter e poi analizzeremo quello che sarà il contratto al giocatore. C’è stato sempre dialogo con la società cinese, c’è un accordo verbale con il club e anche con gli intermediari dell’Inter che stanno negoziando con il club cinese, ma tutto ciò che hanno promesso a voce non lo hanno confermato poi per iscritto. Uno può dire tante cose, fare ipotesi e parlare del suo contratto, ma l’ufficialità avviene solo con contratti firmati e avallati dalle rispettive federazioni. In questo caso c’è accordo e ci auguriamo che arrivino i contratti per mettere nero su biano ciò di cui abbiamo parlato.

La cifra del cartellino è di 18 milioni? No le cifre sono altre, molto inferiori a quella cifra, perciò dico che una cosa è la decisione del club e un’altra quella di Fredy. Stanno parlando tra le due società e dopo parleremo noi. Il mercato cinese è grandissimo ma so che l’offerta al momento è molto inferiore a 18 milioni. Non penso che aumenterà. Se non si chiuderà l’affare, per il quale devono essere d’accordo tutte e due le parti, resterà all’inter perché il tecnico conta su di lui. Si tratta di un’opportunità di mercato, se le due parti non trovano un accordo nessun problema, Fredy resta a Milano. Il mercato è aperto e possono succedere cose inaspettate, come questa cinese. Hanno pensato a Fredy con un'offerta molto convincente che non si trova nel mercato europeo».