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Rafa Benitez è sempre più vicino alla Juventus, ma ad una condizione: che la Champions League. Il suo agente Manuel Garcia Quillon, dalle pagine dell'edizione online del quotidiano sportivo spagnolo 'As', è il primo a uscire allo scoperto sulla trattativa bianconera e ad ammettere di avere incontrato nei giorni scorsi a Milano il presidente della Juventus, Jean-Claude Blanc, per parlare proprio del futuro di Benitez. A gelare i tifosi juventini, è proprio la discriminante senza la quale la trattativa non avrebbe neppure inizio. E infatti, i dieci giorni di tempo che si è dato Benitez per la risposta concidono con due partite decisive per i bianconeri - domani con l'Inter e domenica prossima con il Bari - che definiranno al 90% il destino juventino. "Benitez ha intenzione di rispettare il contratto con il Liverpool", Quillon ammette anche che "il club inglese versa in pessime acque e che 'i debiti con le banche potrebbero incidere anche sul futuro del mio assistito". Un'altra complicazione è che i possibili compratori del Liverpool (la multinazionale cinese Mmg) avrebbero posto come condizione la permanenza del tecnico spagnolo. Quillon assicura inoltre che il Real Madrid, meta agognata da Benitez e club a cui nessuno dice mai di no, non si è ancora fatto vivo. La Juventus, nel contattare altri allenatori, aveva messo sul piatto 80 milioni, considerando forse di passare il girone di Champions. Ora rilancerebbe addirittura a 200 in tre anni, visto il fallimento totale, Champions compresa. Ma tutto è legato ai risultati della squadra sul campo, che non promettono nulla di buono.
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