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Ag.Motta: “L’Inter ha operato bene. Tevez? Sapevo che non avrebbero speso tanto”

Francesco Parrone

L’avvocato Dario Canovi, procuratore fra gli altri di Thiago Motta, ha analizzato il mercato appena conclusosi in un’intervista rilasciata a calciomercatoweb.it. Secondo l’agente, la società che meglio si è mossa è stata...

L'avvocato Dario Canovi, procuratore fra gli altri di Thiago Motta, ha analizzato il mercato appena conclusosi in un'intervista rilasciata a calciomercatoweb.it. Secondo l'agente, la società che meglio si è mossa è stata proprio quella nerazzurra: “Credo che fra chi ha operato bene ci sia l’Inter, soprattutto grazie a quello che ha fatto negli ultimi giorni con gli acquisti di Forlan e Zarate e anche Poli che personalmente mi piace molto, poi hanno un allenatore assolutamente preparato, anche se la partenza di Eto’o ovviamente rischia di pesare. Bene anche il Napoli, ma ai partenopei manca un difensore centrale di primissimo piano. Serviva uno coma Thiago Silva, Lucio o Juan per essere al livello delle primissime”.

Tra quelle che hanno deluso c'è la Lazio. La cessione dell'argentino Zarate inciderà moltissimo durante la stagione: “La delusione? Dico la Lazio. Aveva fatto molto bene in tutto il mercato, con acquisti davvero interessanti, poi però la cessione di un grande giocatore come Zarate nell’ultimo giorno di mercato non può che cambiare il mio giudizio sui biancocelesti”.

Sul colpo dell'estate: “Sono tanti. Pjanic innanzitutto che credo sia un po’troppo sottovalutato. Poi senza dubbio Zarate: avrà tanta voglia di far bene giocando la Champions League insieme a tanti campioni. Credo possa maturare definitivamente, anche perchè se non impara tatticamente da Gasperini, con tutto il rispetto per Reja, non impara da nessuno. Pirlo e Mexes sono due colpi intelligenti a parametro zero, se ne parla poco perchè sono stati fatti ad inizio mercato e poi Aquilani che forse io per primo avevo indicato come acquisto giusto per il Milan”.

Infine conclude sulla mancata partenza dall' Inter del suo assistito Thiago Motta, il brasiliano piaceva al ds della RomaSabatini: “No, Motta alla Roma non me lo aspettavo e nemmeno Tevez all’Inter, sapevo che i nerazzurri non avrebbero speso tanti soldi per l’argentino. Mi aspettavo un colpo ad effetto di Berlusconi dell’ultima ora, magari Kakà o un giocatore di quel calibro. E’arrivato Nocerino, un buon giocatore, ma non del calibro che mi sarei aspettato”.