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La sua parentesi all'Inter si è chiusa ufficialmente. Amantino Mancini torna nel suo Brasile dove giocherà con la maglia dell'Atletico Mineiro. Il giocatore non risparmia qualche critica alla società nerazzurra, ma parte senza troppi rancori. "Siamo arrivati a questo accordo adesso, ma - dice - a Milano ho avuto poco spazio e sono un pò triste, perché non era quello che speravo quando sono arrivato dalla Roma".
Avrebbe voluto qualche occasione in più Amantino, ma qualche infortunio e certe scelte tecniche non l'hanno premiato: "Mi sarebbe piaciuto continuare a giocare in Italia, ma non sono riuscito a ripetermi. Negli ultimi mesi - sostiene -speravo di avere anch'io un pò di spazio, un'opportunità che è stata concessa a tutti all'infuori di me. Comunque vado via senza rancore, grato all'Inter, alla Roma e all'Italia".
Infine ringrazia i suoi allenatori: "Con Leonardo sono stato al Milan ho avuto qualche opportunità e poi mi sono fatto male. All’Inter non ho avuto più chance di giocare. Ringrazio Capello, che mi ha scoperto e Spalletti, con il quale ho imparato molto. Invece da Mourinho mi aspettavo di più".
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