- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
in evidenza
Rispetta la scelta di Leonardo Ronaldinho, stasera autore di una doppietta contro la Juventus; a Dunga, che non lo ha convocato per i mondiali in Sudafrica risponde sul campo e sul suo futuro in rossonero, il brasiliano risponde «non so». «È stato bellissimo lavorare con Leonardo - ha detto Ronaldinho ai microfoni di Sky -. Devo rispettare questa sua scelta. È un mio amico e lo voglio vedere felice, se non qui, da un'altra parte. Lo ringrazio per tutto quello che ha fatto per me. È stato veramente un piacere lavorare con lui». Su chi potrebbe essere il futuro allenatore dei rossoneri, il brasiliano non scarta l'ipotesi Tassotti: «È prontissimo, ha grande esperienza, ha lavorato anche per tanti anni con Ancelotti. Non lo so chi verrà il prossimo anno, nessuno lo sa ancora. Adesso andiamo in vacanza e poi vedremo cosa succederà il prossimo anno». Alla domanda su come ha vissuto l'esclusione da parte di Dunga per i Mondiali, Dinho risponde: «La mia risposta è qui, dentro il campo. Se lui pensa che quello che faccio in campo non è sufficiente per andare in Nazionale, questa è una sua scelta e la rispetto. Io continuo a pensare che è stata una bella stagione e che ho fatto tante cose buone. Non voglio fare paragoni con quello che hanno fatto gli altri. Voglio solo stare tranquillo nella testa e pensare alla bella stagione che ho fatto». L'anno prossimo sarai al 100% al Milan? «Non lo so» la risposta del brasiliano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA