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Antognoni: “Inter di Strama? Solita Inter: giocatori che pensano solo a se stessi”

Francesco Parrone

La bandiera dell Fiorentina, Giancarlo Antognoni, a Udineseblog.it ha parlato dell’ Inter, prossimo avversario della squadra friulana in campionato. “In questo momento l’Inter non si può definire squadra. Ho visto giocare tante...

La bandiera dell Fiorentina, Giancarlo Antognoni, a Udineseblog.it ha parlato dell' Inter, prossimo avversario della squadra friulana in campionato.

"In questo momento l'Inter non si può definire squadra. Ho visto giocare tante individualità, calciatori che in campo pensavano solo a se stessi. Per questo è un complesso difficile da valutare. Inter cambiata con Stramaccioni? Mi è sembrata la solita Inter, con i soliti problemi".

I Nerazzurri devono però lottare per il terzo posto: "Non li vedo in grado di fare 15 punti in 5 partite. Capisco che per un club così l'Europa vada conquistata, ma ritengo difficile la missione. Adesso ci sono squadre più attrezzate come la Lazio, anche se va a corrente alterna, e l'Udinese. La squadra (questo sì che è un collettivo) di Guidolin è più squadra e in casa non concede molto. L'Inter ha un Sneijder che gioca e non gioca e in avanti c'è solo Milito che riesce a fare gol".

Anche l' Udinese attraversa un momento di difficoltà, acutizzato da infortuni vari. Non sarà facile nemmeno per i bianconeri: "L'Udinese può vincere contro l'Inter vista a Firenze".

Chi sono le colonne di Guidolin?"Oltre al campione Di Natale, credo che siano importantissimi Asamoah, Basta, Armero e soprattutto Handanovic che, secondo me, è il miglior portiere della A assieme a Buffon".

Il tuo bianconero preferito? "A me piaceva molto Torje, ma non so che fine abbia fatto. E' un giovane interessante, mi piacerebbe vederlo giocare con continuità".

L'Udinese attende a giugno due rientri importanti: "Muriel e Cuadrado, lo so. Complimenti all'Udinese per aver individuato questi due talenti. Con Cosmi, che ha saputo rigenerare la squadra, sono i protagonisti della corsa alla salvezza del Lecce".

Lo scudetto sembra avviarsi verso Torino: "Conte non lo vuole dire, ma secondo me è così. Il Milan è affaticato e ha pagata cara l'eliminazione dalla Champions a livello psicologico".

Per il terzo posto, chi sono le favorite? "In questo momento è difficile dirlo, anche perchè non c'è una squadra più in forma delle altre. Il Napoli è rientrato in corsa, ma la classifica dice Lazio. Ci sono però ancora degli scontri diretti che possono essere determinanti. Credo che comunque l'Udinese non mancherà l'Europa"