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Piero Ausilio, direttore sportivo dell'Inter, ai microfoni di Sky: “Se ci accorgiamo del passaggio di proprietà? La presenza del Presidente è sempre la stessa. Dire che abbiamo avvertito differenze diremmo una cosa non vera. La notizia del passaggio l'abbiamo metabolizzata in questi quattro mesi di trattative, per noi non è cambiato nulla. Campagnaro? I problemi che ha avuto lui nell'ultimo periodo sono problemi diversi e non collegati tra di loro. Col cagliari non giocò per un problema al polpaccio, poi si fermò per una fascite plantare. Pensavamo si risolvessero in quattro giorni il problema e lo abbiamo fatto partire. L'abbiamo mandato li e per noi è un orgoglio che i nostri giocatori vestano la maglia della nazionale. Ieri ha avuto un problema al retto femorale quindi non penso ci siano collegamenti con la convocazione in nazionale, sarà a disposizione per la gara contro il Verona. Guarin? Da un giocatore come lui, è doveroso aspettarsi assist e gol. L'anno scorso iniziò e poi ebbe una certa continuità. Speriamo rompa il ghiaccio anche da subito. Sono convinto che è una circostanza e nulla di più. I gol li deve fare punto e basta”.
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