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Piero Ausilio è intervenuto ai microfoni di Premium Calcio da bordocampo prima dell'inizio del match con il Celtic: "Non sottovalutiamo nessuno, tantomeno quando si tratta di squadre britanniche. Lo hanno dimostrato all'andata. Avremmo dovuto vincere per quello che si è visto in campo, ma non hanno mai mollato. Speriamo di fare bene stasera, faremo del nostro meglio".
FELIPE - Sarà così se passeremo il turno. Si è messo a disposizione. è un gran professionista ed un ragazzo per bene. Se dovremo affrontare le due competizioni, e me lo auguro, lo tessereremo domani mattina.
ICARDI - Ci vuole tempo per un rinnovo importante di un giocatore importante come lui. Se le intenzioni sono buone, l'accordo si trova. Lui ha le sue richieste, l'Inter sta cercando di portare avanti la trattativa in modo serio e la cosa importante è che si troverà un accordo e io ne sono sicuro. Ci sarà un incontro a breve, non so se domenica o lunedì, e cercheremo di trovare sin da subito un accordo.
DIFESA - Bisogna lavorare. Dobbiamo migliorare sicuramente, ma spesso si confondono i due centrali con l'intera fase difensiva. E' la squadra che deve muoversi meglio e quando succedono degli episodi un po' così la colpa è sempre della squadra. In due mesi ho visto tantissimi miglioramenti e sono convinto che con il lavoro che Mancini sta portando avanti faremo bene.
SCHEMA - Abbiamo nel nostro centrocampo più giocatori dai piedi buoni. L'intensità la devi avere a prescindere, non te la puoi cavare soltanto cercando di gestire la palla. Abbiamo giocatori che alzano il tasso di qualità di questa squadra, però la gara deve essere fatta a cento all'ora, altrimenti da qui non se ne esce. Hernanes è un grande, meritava un'opportunità e dimostrerà che merita l'Inter ed una maglia da titolare
RITMI - I giocatori alla fine si adattano. Abbiamo preso calciatori da altri campionati, ci si allena per stare ad altissimi ritmi, per avere un'ottima intensità e per me siamo capaci di farlo. Il calcio italiano non è un calcio nel quale si fa di meno e si corre di meno. Bisogna vere capacità ed intensità, si gioca a calcio per novanta minuti, non per cinquanta, altrimenti si perdono le partite
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