Ausilio: “Scegliere EL non è da big. Grande Neto. Wolfsburg? In gran forma ma…”

Piero Ausilio a Inter Channel ha commentato la partita con la Fiorentina.  Queste le sue parole: “Mancano 13 partite, pensare di concentrarsi su un obiettivo non è da top team. Sono due competizioni differenti, ci aspetta il Wolfsburg, che...

Piero Ausilio a Inter Channel ha commentato la partita con la Fiorentina. 

Queste le sue parole: "Mancano 13 partite, pensare di concentrarsi su un obiettivo non è da top team. Sono due competizioni differenti, ci aspetta il Wolfsburg, che è in ottima forma, ma l'Inter si farà trovare in condizione. Il campionato è lungo, non si possono fare calcoli e vedere dove concentrare le energie, vedremo alla fine quali saranno i numeri. Risultato? Nel calcio funziona così, bisogna buttarla dentro, la Fiorentina ha avuto solo questo cross nel secondo tempo, sembrava in pieno controllo dei nostri difensori, ma hanno fatto gol, poi grandi parate di Neto, non abbiamo demeritato, il pareggio risultato minimo, c'è amarezza, avremmo voluto dare continuità ai risultati, dobbiamo guardare le cose buone e lavorare sulle cose negative. Ci faremo trovare pronti per le prossime partite. Napoli e vittoria contro le big? Ogni partita ha una storia a sé, poi bisogna vedere in che situazioni le giochi, in che momento, bisogna avere fiducia, siamo tutti convinti, mister, presidente, calciatori che il progetto meriti la nostra fiducia, abbiamo fatto scelte importanti e dobbiamo andare avanti tutti insieme. Se mi chiedete qual è l'obiettivo, noi proveremo a scendere in campo per vincerle tutte, compreso la partita con il Napoli, per noi le partite sono tutte uguali, a volte ti va bene, a volte meno bene, la fortuna ha avuto il proprio peso ad essere onesti oggi. Cattiveria? Se vediamo il rapporto tra tiri in porta e gol fatti, il cinismo sembra essere mancato, sono mancate energie alla fine, il vantaggio numerico poteva agevolarci, in realtà è venuta fuori la stanchezza, bisogna essere sempre lucidissimi quando devi dare qualcosa in più, qualcuno non lo era, abbiamo dovuto gestire dei cambi, è andata così, dobbiamo guardare con positività quello che deve arrivare".