in evidenza

Biasin: “Inter squadra senza senso. Gasp mai assunto. Il sostituto…”

Daniele Vitiello

Dalle colonne di Tmw, Fabrizio Biasin, direttore della redazione sportiva del quotidiano Libero, ha commentato il momento negativo dalle parti di Appiano Gentile, con il morale sotto i tacchi e l’astinenza da risultati positivi che ormai va...

Dalle colonne di Tmw, Fabrizio Biasin, direttore della redazione sportiva del quotidiano Libero, ha commentato il momento negativo dalle parti di Appiano Gentile, con il morale sotto i tacchi e l'astinenza da risultati positivi che ormai va avanti da un pò di tempo: "Presto per far processi? Col cavolo. L'Inter campione del mondo è una squadra senza senso. Ha un allenatore che non può essere esonerato semplicemente perché in realtà non è mai stato assunto, ha un presidente che non può essere esonerato semplicemente perché un auto-esonero non s'è mai visto, ha dei giocatori che non possono essere esonerati anche se in campo giocano con la flemma dei monaci benedettini, avevano un dirigente capace di tenere insieme tutti i pezzi e... l'hanno esonerato. Si chiama Oriali Lele, di recente ha detto e nessuno se l'è filato. Se questa è logica...Questa sera Gasperini torna in pista. A Novara deve vincere e non è detto che gli basti per salvare la cadrega. In caso di "tanti saluti e arrivederci" dovrà recitare il mea culpa: è vero che Moratti ha fatto di tutto per metterlo in difficoltà, ma è anche vero che accettare di far salpare una nave crivellata è una scelta sciagurata. Una persona sensata in quel caso sceglie: o impone che vengano tappate le falle prima della partenza o se ne sta al bar del porto. Per capirci: meglio un vaporetto domani che il Titanic oggi. Gasperini, illuso, ha sperato nella buona sorte, quella che magari ti dà una mano ma non se contro ogni tipo di logica decidi di schierare il giocatore più odiato in tutti gli Inter club da Aosta a Lipari (Muntari) e tieni in panca uno dei più amati (Pazzini). E allora sotto col giochino più becero del momento: l'elenco dei possibili sostituti del Gasp. Al momento Figo è davanti a Ranieri che è davanti a Delio Rossi che è davanti a Baggio che è davanti a tutti gli altri. Zenga? Non se lo fila nessuno nonostante il gran cuore nerazzurro, quello che, al momento, servirebbe alla rosa più di una lavagnetta riempita con tanti schemi pallonari".