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Biasin (Libero): “Tagliavento non ce lo meritiamo. La classe arbitrale…”

Eva A. Provenzano

Fabrizio Biasin, noto giornalista sportivo, su Libero, commenta la prestazione dell’arbitro nella gara tra Juve e Inter e scrive: “Si può essere tifosi di qualsiasi squadra, di Juve, Inter, Milan o dell’Oratorio Mariuccia, ma...

Fabrizio Biasin, noto giornalista sportivo, su Libero, commenta la prestazione dell'arbitro nella gara tra Juve e Inter e scrive: "Si può essere tifosi di qualsiasi squadra, di Juve, Inter, Milan o dell'Oratorio Mariuccia, ma quello che è successo al secondo numero 18 delmatch più importante di questo scorcio di campionato, non è francamente accettabile".

Chiaro il riferimento al gol in fuorigioco assegnato alla Juventus. "Tagliavento (quello delle manette griffate Mourinho e del gol annullato a Muntari) mal consigliato dal guardalinee Preti (classe ’78 da due anni promosso nella Can di A) non lo meritano gli sportivi italiani, non lo merita il club di Moratti, non lo merita assolutamente neppure patron Agnelli, che tutte le volte deve difendersi da coloro che definiscono il suo club «quello aiutato dal Palazzo»".

Il concetto è semplice, ma va ribadito: gli italiani sono stanchi di certi errori, di dover sempre pensare alla malafede. Se si parla di calcio da rifondare si deve innanzitutto: "chiedere ai responsabili Figc di responsabilizzare come si deve la classe arbitrale, evidentemente inadeguata. Se sei arbitri (cinque in campo e uno a bordocampo) non riescono a vedere un fuorigioco così evidente nella partita più importante, è giusto che gli stessi vengano messi a riposo perpetuo".