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«Il mercato del Napoli? Prima di tutto, avere cinque nazionali in organico, e potevano essercene anche di più, per noi è un vanto. Confermare la rosa è già un buon punto di partenza, bisognerà poi creare il giusto numero di elementi da mettere a disposizione del nostro tecnico. È chiaro, comunque, che bisognerà sfoltire il gruppo, anche se dal punto di vista degli acquisti siamo vigili e monitoriamo tutto con grande attenzione». Lo ha detto il direttore sportivo del Napoli, Riccardo Bigon, al 'Birra Moretti Golden Goal 2010'. «Di sicuro ci sono alcune situazioni da risolvere, come le tre comproprietà di Mannini, Zalayeta e Calaiò. Con Sampdoria, Juventus e Siena, ad ogni modo, i rapporti sono ottimi e troveremo di sicuro una soluzione. Il rinnovo di Paolo Cannavaro? Il nostro capitano è un ragazzo serio, un punto di forza del Napoli, -aggiunge Bigon- presto ci incontreremo con Fedele (il suo agente, ndr) per parlarne. Balotelli? Non c'è mai stata una trattativa, nè un'idea portata avanti a livello pratico. Mario non si discute, le sue qualità sono immense, sappiamo benissimo che diventerà un grande campione, ma il suo passaggio al Napoli è fantamercato». Un ex attaccante del Napoli come Careca ha consigliato agli azzurri Fred. «Antonio è un grande amico, lo conosco da tempo: ha vinto lo scudetto in azzurro, quando mio padre era il tecnico del Napoli. Ci sentiamo spesso -continua Bigon-, mi dà buoni consigli, tuttavia non esiste un vero e proprio profilo di attaccante che stiamo cercando. I nostri attaccanti sono forti, non abbiamo l'esigenza di andare alla ricerca di un bomber».
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