in evidenza

Cambiasso segna, l’Inter vince e Moratti si fa il segno della croce

Eva A. Provenzano

Novanta minuti in tribuna a soffrire. Una vita da presidente dell’Inter. Moratti, negli ultimi anni, c’aveva perso l’abitudine alle spine sotto la poltroncina. O forse no. Le spine, quando si tratta dei colori nerazzurri, sotto...

Novanta minuti in tribuna a soffrire. Una vita da presidente dell'Inter. Moratti, negli ultimi anni, c'aveva perso l'abitudine alle spine sotto la poltroncina. O forse no. Le spine, quando si tratta dei colori nerazzurri, sotto la sedia ci stanno sempre e comunque. Seduto in mezzo alla sua famiglia, Massimo si fa il segno della croce quando Cambiasso segna, come se fosse un dono disceso dal cielo, capitato bene o male a terra.

Un gesto umano e divino insieme che il patron interista ripete anche alla fine della partita, come a dare respiro ai suoi battiti. L’Inter ha ripreso a vincere e, di questi tempi, dopo traverse e gol sbagliati da due passi, pure al primo tifoso nerazzurro, deve essere sembrato quasi un miracolo.