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Un derby è sempre un derby. Se però, quello tra Milan e Inter, si fosse giocato fino a qualche tempo fa non avrebbe avuto la stessa importanza. I rossoneri, dopo la sconfitta contro la Juventus, sono riusciti a riprendere il loro cammino fatto di partite vinte in casa e fuori, trentadue gol segnati in tutto e una difesa per niente facile da bucare: elementi da primo posto. I nerazzurri hanno faticato di più. Dopo l’esonero di Gasperini e l’arrivo di Claudio Ranieri è stato necessario un po’ di tempo per ritrovare la quadratura del cerchio: sono così arrivate cinque vittorie di fila che sono valse una scalata in classifica dagli ultimi posti ai primi.
La stracittadina di Milano si carica così di aspettative. Per gli uomini di Allegri vincere sarebbe una conferma, per Zanetti & co. il rilancio definito verso nuovi orizzonti che troppo spesso quella parola sconosciuta agli interisti, retrocessione, aveva reso impossibili da vedere.
Ad aggiungere carne al fuoco c’è anche lo scontro di mercato per Carlos Tevez. Galliani è riuscito a strappare un si al giocatore, ma Moratti sembra poter soddisfare le richieste dal City, proprietaria del cartellino. Al club inglese non sarebbe piaciuta la gestione mediatica della trattativa da parte della società di via Turati che offre un prestito con diritto di riscatto fissato a 24 mln, ma a certe condizioni. Branca invece avrebbe offerto un prestito con obbligo di riscatto fissato a 25 mln. Un’offerta che potrebbe avere la benedizione di Mancini che vuole ‘disfarsi’ dell’Apache che lo ha sfidato davanti al mondo. Tra le due litiganti potrebbe ancora inserirsi il Psg di Leonardo: proprio lui che dopo anni di lavoro sulla sponda rossonera del Naviglio è passato su quella nerazzurra.
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