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Dario Canovi, agente Fifa tra gli altri dell'ex nerazzurro Thiago Motta, è intervenuto a IlSussidiario.net dopo la bella prestazione di ieri a Udine, che ha visto tra i protagonisti il tecnico Stramaccioni insiema a Sneijder e Alvarez:
Stramaccioni vince ancora, e adesso il terzo posto si avvicina: cosa pensa del suo lavoro?
Io Stramaccioni lo conosco bene per averlo visto come allenatore in molte squadre giovanili romane. Per me è un allenatore di grande avvenire, su questo non ho dubbi.
Sarebbe giusto andare avanti con lui, Europa o non Europa?
Io mi auguro che rimanga, per l'Inter e per lui: secondo me non bisogna aver paura del fatto che è un giovane, perchè è uno che il suo lavoro lo sa fare, e anche molto bene.
Anche perchè nessuno nasce vecchio e "imparato", no?
Sì, io credo che ci siano dei momenti in cui bisogna avere coraggio. Per rilanciare una squadra e iniziare un progetto, credo che Stramaccioni sia la persona giusta.
A proposito di progetto: crede che Sneijder rientrerà nel futuro dell'Inter? Soprattutto dopo i due gol di ieri...
Onestamente su questo non so che dirle; lui, comunque, dice che vuole rimanere...
E quindi l'Inter cosa dovrebbe fare?
Quando un club ha la fortuna di avere un giocatore come Sneijder, secondo me deve fare di tutto per non cederlo. E' chiaro che se poi arrivassero delle proposte non rifiutabili ci si può pensare.
Insomma, dipende un po' anche dall'offerta eventuale...
Certo, perchè con il ricavo derivato dall'eventuale cessione se ne può trovare un altro; però Sneijder è Sneijder, è uno dei pochi veri campioni che ci sono al mondo.
Invece, cosa mi dice di Alvarez? Anche lui si è ripreso, punterebbe su di lui?
Sulle questioni tecniche mi ritiro in buon ordine: non sono un esperto. Credo ci siano gli allenatori che ne sanno molto più di noi, anche se poi gli italiani sono tutti allenatori...
Indubbiamente... come giocatore, comunque, le piace?
Ripeto, è giusto lasciare decidere agli allenatori chi deve giocare e chi no; comunque, come giocatore è un elemento di qualità, poi che sia pronto o meno può deciderlo solo chi allena.
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