Casemiro: “Amo segnare. Il mio preferito? Cesar. Inter? Ora penso a giocare ma…”

Il centrocampista del San Paolo Casemiro, nel mirino dei nerazzurri, si è raccontato in un’intervista al Corriere dello Sport. “Le mie caratteristiche tecniche? Sono un “volante”, un centrocampista a cui piace anche attaccare....

Il centrocampista del San Paolo Casemiro, nel mirino dei nerazzurri, si è raccontato in un’intervista al Corriere dello Sport. "Le mie caratteristiche tecniche? Sono un "volante", un centrocampista a cui piace anche attaccare. Non ho paura di avere la palla tra i piedi e se posso segnare sono felice, anche se il mio compito è soprattutto quello di aiutare la squadra”.

L'esterno brasiliano confessa di amare il campionato italiano e ammette che fra i suoi connazionali che giocano in Italia il suo favorito è il portierone nerazzurro Julio Cesar. “Se seguo la Serie A? Mi piace il campionato italiano e in tv lo guardo sempre. Non seguo le partite di una squadra in particolare, ma vedo tutte quelle che trasmettono. Anche, per esempio, le gare del Real Madrid e del Barcellona. Quale, tra i miei connazionali che giocano in Italia, è il mio preferito? Senza dubbio Julio Cesar, ma mi piacciono tanto anche Pato e Thiago Silva. E poi fino a qualche mese fa c'era pure Mancini, un altro davvero bravo. In generale, però, i brasiliani che sono in A sono tutti campioni perché il livello del vostro calcio è elevato. Se mi sento pronto per il campionato italiano? Sì, sono preparato per il vostro campionato, ma anche per quello spagnolo, portoghese e inglese...Il livello in Europa è alto, ma faccio tutto per essere pronto”.

Il giocatore classe ’92 non si espone a proposito del mercato e delle squadre, Inter e Roma in primis, che lo stanno corteggiando ma dichiara di essere felice al San Paolo, nonostante aveva ammesso che la sua prima scelta in  Europa sarebbe quella di vestire la maglia nerazzurra. “Come commento le voci su un mio interesse da parte di Inter e Roma? So che alcune squadre, anche italiane, mi hanno cercato. Giocare in Italia sarebbe bello, ma io sono felice al San Paolo e di certi argomenti dovete parlare con il mio procuratore. Io lavoro in campo perché credo che questo sia l'unico modo per togliermi delle soddisfazioni. Se faccio bene con il San Paolo e la nazionale, una conseguenza sarà il trasferimento in un grande club europeo. Nei giorni scorsi ho detto che la mia prima scelta in Europa sarebbe l'Inter? E ora dico che il mio procuratore lavora a questa vicenda. Io mi limito a giocare".