Beppe Severgnini, nella sua rubrica Sport Italians, pubblicata sulla Gazzetta dello Sport ritorna sul calcio di Totti a Balotelli. "A tutti può capitare di perdere la testa – scrive il noto giornalista e tifoso interista – un calcione al termine di una partita molto tesa, non è una coltellata. Il guaio è che non è la prima volta che succede". "Non lo conosco di persona – continua Severgnini – ma dicono si tratti di un uomo generoso, spontaneo, ironico. Da lontano, anche la mia impressione su Totti è questa. Non c'è dubbio che la trance agonistica però lo porti a dire/fare cose sbagliate. Prima il gesto crudele contro i laziali (e poi perché stupirsi dell'atteggiamento dell'Olimpico durante Lazio-Inter?); poi quel fallaccio da dietro su Balotelli; infine la dichiarazione incendiaria". "Io sarei per chiuderla qui – conclude il giornalista – credo che Totti abbia già pagato per il suo errore: niente Coppa, niente SudAfrica e – mi sa – un'occhiatadi Ilary più feroce dell'entrata di Burdisso su Sneijder". Nella stessa rubrica (di lettere) un tifoso bianconero gli scrive: "Io non curo pazienti interisti e ci sarebbe da divertirsi se alla fine del mondiale la Figc assumesse Mourinho come ct". Ironica e netta la risposta dello scrittore interista: "Lo vorreste anche alla Juve!Settimo, Mourinho non è arrivato neanche quando faceva la fila all'asilo".
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CASO TOTTI. SEVERGNINI: “HA GIA’ PAGATO PER QUEL GESTO”
Beppe Severgnini, nella sua rubrica Sport Italians, pubblicata sulla Gazzetta dello Sport ritorna sul calcio di Totti a Balotelli. “A tutti può capitare di perdere la testa – scrive il noto giornalista e tifoso interista – un calcione...
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