«Carolina è la donna della mia vita. Mi ha regalato l'equilibrio. Non ho più bisogno di fare il matto per essere felice, perchè c'è lei. Se non l'avessi incontrata, a quest'ora stavo in gattabuia». Antonio Cassano, il fantasista della Sampdoria rinnova così, in un'intervista al settimanale Donna Moderna in edicola domani, il suo amore per la fidanzata che sposerà il 19 giugno («Sono geloso della mia vita privata» dice). Il barese genio e sregolatezza parla anche di Mario Balotelli, il giovane talento dell'Inter spesso sotto i riflettori per le sue reazioni impulsive. «Io e Mario ci assomigliamo - dice Cassano -. Lo conosco: è un bravo ragazzo, ma si fa trasportare troppo dall'istinto. Poi ha soltanto 19 anni. Io alla sua età ero anche peggio: un pazzo scatenato, non ascoltavo nessuno. Però alla fine l'ho pagata. Non ho vinto niente. Ecco, spero che Balotelli trovi qualcuno che gli insegni la strada giusta. Perchè devi essere convinto tu, di cambiare, ma ci vuole chi ti fa maturare». E in merito all'esclusione dalla spedizione in Sudafrica, confida: «Alla maglia azzurra io ci penso sempre. È lei che non pensa a me».
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CASSANO: “IO E BALOTELLI SIAMO SIMILI. MA IO ALLA SUA ETA’ ERO ANCHE PEGGIO”
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