Cds – Inter avanti al Chelsea per Calleri: c’è un piano preciso, tutti i dettagli

Secondo la stampa argentina, e più precisamente il Clarin, l'Inter avrebbe bruciato la concorrenza del Chelsea per Calleri. Il centravanti del Boca Juniors, infatti, sembra proprio destinato a raggiungere l'Italia anche se, ad oggi, non si sa se a gennaio o nel prossimo giugno.

Del resto le parole del presidente del club, Angelici, non lasciano spazio a dubbi: "La proposta arrivata per Calleri è molto conveniente sia per lui che per noi: penso proprio che andrà via, anche se la dirigenza prenderà una decisione definitiva solo nei prossimi giorni".

Ora restano da capire i tempi; Calleri sarebbe già partito a gennaio, con Osvaldo, ex-nerazzurro, di rientro dal Porto già destinato a sostituirlo. Solo che la destinazione di Calleri doveva essere il Chelsea, o, comunque, un club inglese, a cui i Blues si sarebbero appoggiati ed invece l asua destinazione sarà diversa: " Dico che Calleri al 99% sarà ceduto a un fondo di investimento inglese per poi andare a giocare in Italia".

Ed ecco dunque spuntare l'Inter anche se il suo stato di extra, sta sbrigando le pratiche per diventare italiano, ma è difficile riceva il documento entro gennaio, fa pensare che il suo arrivo sarà rinviato alla prossima estate. In realtà, l'operazione è tutt'altro che chiusa (e il Chelsea non è assolutamente tagliato fuori), ma il club nerazzurro si è ripreso un certo vantaggio e, al momento, sta lavorando affinché l'attaccante trascorra comunque i primi 6 mesi del 2016 in un club della nostra serie A.

Secondo il Corriere dello Sport,  ce ne sono alcuni che hanno ancora uno spot da extra libero e tra questi ci sono pure Chievo, Atalanta e Frosinone, con cui corso Vittorio Emanuele è in ottimi rapporti. In alternativa, potrebbe andare bene anche un'altra squadra europea.

L'idea, infatti, è quella di verificare le potenzialità di Calleri in modo da comprendere quale ruolo possa avere nella prossima Inter, tenuto conto che è un classe '93 senza alcuna presenza in nazionale. Del resto, nell'organico nerazzurro non c'è un vero vice-Icardi, mentre sarebbe utile un'alternativa nella prospettiva di un ritorno in Champions.