CdS – Inter decisa su Shaqiri: sì Bayern all’obbligo. Podolski? La distanza…

Il mercato dell'Inter secondo il Corriere dello Sport in edicola stamattina: "In attesa che l’Arsenal dia il via libera definitivo a Lukas Podolski, l’Inter ha intensificato il suo pressing su Xherdan Shaqiri, aspetta lumi sulla situazione di Lassana Diarra, ma tiene come priorità Lucas Leiva che però anche ieri sera è stato schierato titolare dal Liverpool".

Di questo si sta occupando il direttore sportivo nerazzurro, Piero Ausilio che ieri è sbarcato in Marocco con la squadra, ma - racconta l'inviato del CorSport a Marrakech Ramazzotti - "sul campo di allenamento si è solo affacciato solo qualche minuto perché è sempre rimasto incollato al suo cellulare". 

C'è un grosso lavoro da fare. Mancini continua ad insistere: gli servono esterni per mettere in atto il suo gioco e allora la dirigenza nerazzurra - una volta perso Cerci - si sta adoperando per provare a completare la rosa e a quanto pare non c'è solo Podolski nei mirini interisti, ma anche Shaqiri. Il giocatore del Bayern Monaco, che piace e molto alla Juventus, sarebbe stato proposto anche al club di Corso Vittorio Emanuele dall'agente Fifa Ulisse Savini che se ne sta occupando da mediatore. La società tedesca dovrebbe accettare un prestito con obbligo di riscatto e pagamento a rate: il giornale sportivo di Roma racconta che c'è disponibilità da parte del Bayern, ma si tratta comunque di un investimento di 15 mln e la concorrenza dei bianconeri e del Liverpool da battere. 

Capitolo esterni, Shaqiri può giocare sia da esterno che da trequartista, ancora tutto da scrivere senza dimenticare Podolski che ha spiegato all'Arsenal di voler giocare di più. Wenger gli ha detto che può andare e adesso bisogna trovare l'accordo sulla formula: i Gunners hanno chiesto due mln per il prestito, al momento l'Inter è ferma ad un mln (deve anche pagare l’ingaggio del giocatore). Giovedì l'Arsenal gioca contro il Southampton, poi dovrebbe essere risolta la questione: il 30enne è disposto a sposare la causa Mancini anche se c'è l'Atletico Madrid che si sarebbe fatto avanti.