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Cds: “Napoli vittima di una sfida tra titane del calcio”

Eva A. Provenzano

Quel rigore non c’era, ma ha avuto il merito di sbloccare la partita Milan-Napoli. Un errore da parte dell’arbitro Rocchi e dei suoi assistenti che ha portato alle solite inevitabili polemiche del giorno dopo (nonostante la squadra di...

Quel rigore non c'era, ma ha avuto il merito di sbloccare la partita Milan-Napoli. Un errore da parte dell'arbitro Rocchi e dei suoi assistenti che ha portato alle solite inevitabili polemiche del giorno dopo (nonostante la squadra di Mazzarri non sia stata poi in grado di dare troppe risposte in campo). Il Corriere dello Sport, per spiegare la situazione, riprende le parole di Massimo Moratti che nei giorni scorsi ha parlato di 'par condicio' negli errori a favori di rossoneri e nerazzurri. Sergio Rizzo, nell'editoriale, scrive 'Par Condicio, ma per tutti'. 

"Ci auguriamo - dice il giornalista - che ci sia parità di trattamento, ma nei confronti di tutte le squadre. Il Napoli, come le altre squadre, non deve essere la vittima predestinata di una sfida tra titani...".

I titani, manco a dirlo, sarebbero Milan e Inter. Le parole del giornalista del CdS si fanno dure: "Sono dieci anni che lo scudetto passa tra Torino e Milano - si legge nell'articolo - sparita la Juve sono rimasti i due club milanesi. La Roma che ha provato ad inserirsi nella lotta ha pagato pegno: ricordate cosa è successo nel 2008? Adesso c'è la sensazione che il Napoli lassù dia un po' troppo fastidio. Il Milan e l'Inter sono più forti, a gennaio hanno fatto investimenti pesantissimi, possono permettersi di tenere Cassano e campioni simili in panchina. Che bisogno hanno di una spinta in più?".