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Che bravo Gnoukouri. Nella ripresa gran impatto di Brozo e Kondo. Mancini…

Riccardo Fusato

Quella sconfitta ieri dal Milan, nel derby cinese, è stata un’Inter dalle due facce. Mancini ha scelto di schierare nel primo tempo una squadra piena di giovani e senza praticamente nessun titolare. Se da una parte però, i nerazzurri sono...

Quella sconfitta ieri dal Milan, nel derby cinese, è stata un'Inter dalle due facce. Mancini ha scelto di schierare nel primo tempo una squadra piena di giovani e senza praticamente nessun titolare. Se da una parte però, i nerazzurri sono stati molto ordinati in campo, dall'altra va anche detto che, il primo tiro in porta nerazzurro è arrivato a inizio ripresa grazie a Naga­tomo. Dunque per un’ora Mancini ha lasciato che i suoi giovani fa­cessero esperienza dove  si è no­tata la personali­tà di Gnoukouri, che ha già cono­sciuto la Serie A nell’ultima sta­gione e ha cerca­to di dare una mano ai suoi compagni, e la velocità di Baldi­ni . Quando Mancini ha dato spazio ai titolari, il Milan ha segnato e l’In­ter ha cominciato a giocare.Brozovic e soprattutto Kondo­gbia hanno preso in mano la squadra e la partita anche per­ché nel frattempo era Mihajlo­vic ad aver inserito qualche ri­serva. Con la nuova composi­zione del centrocampo l’Inter dovrebbe riuscire a recuperare più in avanti il pallone e a gio­carlo rapidamente verso le punte, ieri poco brillanti.Continua a mancare, comun­que, un attaccante fantasioso e Mancini spera di averlo presto per proporre il vero volto del­ l’Inter.