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COLLOVATI: “NERVOVISMO E’ UNA STRATEGIA DI MOU. L’INTER LA DEVE METTERE SULLA TECNICA, PERCHE’ E’ SUPERIORE”

Tra i tanti giornalisti, calciatori ed ex calciatori che negli ultimi giorni hanno parlato di Inter-Chelsea c’è anche Fulvio Collovati, che ha parlato del “nervosismo” di Mou, dandone una chiave di lettura molto particolare, e...

Daniele Mari

Tra i tanti giornalisti, calciatori ed ex calciatori che negli ultimi giorni hanno parlato di Inter-Chelsea c'è anche Fulvio Collovati, che ha parlato del "nervosismo" di Mou, dandone una chiave di lettura molto particolare, e suggerendo all'Inter di puntare sulla tecnica e non sulla forza fisica:

Che partita ti aspetti? "Molto nervosa. Inevitabile dopo quello che e' successo negli ultimi giorni, e' la naturale conseguenza delle parole e dei gesti di Mourinho. Ma quello che non capisco e' perche' abbia fatto tutto questo, perche' credo sia chiaro che si tratta di una strategia, anche se incomprensibile. Lui non lascia nulla al caso, dunque tutto questo deve far parte di un piano per caricare la squadra, anche se, come detto - secondo me - non era affatto necessario".Perche'? "Semplicemente perche' credo che l'Inter sia superiore tecnicamente, dunque non vedo il motivo di alzare i toni agonistici della gara. Se te la giochi dal punto di vista tecnico, a mio parere l'Inter ha ottime possibilita' di avere la meglio, se - invece - la metti sul fisico, allora il Chelsea e' decisamente più forte. Per questo trovo questo tentativo di Mourinho incomprensibile".E che opinione ti sei fatto di quanto accaduto sabato sera, dei gesti di Mourinho e della reazione dell'ambiente interista e non? "Ho sentito molte dichiarazioni indignate... Certo, alcuni atteggiamenti del mister nerazzurro non sono condivisibili, ma mi chiedo dove siano tutti quelli che hanno criticato Mourinho quando a straparlare davanti alle telecamere sono i presidenti, che ogni domenica non fanno altro che lamentarsi dei torti arbitrali. Non trovi? Alcune dichiarazioni, a volte, mi lasciano basito e meriterebbero la stessa indignazione e magari le stesse sanzioni".Tornando alla partita: hai detto che secondo te l'Inter dal punto di vista tecnico e' superiore, tu su chi ti sentiresti di puntare? "Secondo me, con la classe che hanno, tutti gli attaccanti nerazzurri possono mettere in difficolta' il Chelsea, che dietro viceversa non mi sembra insuperabile. Penso a Snejider, Pandev e Milito, ad esempio".E dall'altra parte ovviamente lo spauracchio e' Drogba: da ex difensore, e' davvero cosi' difficile marcarlo e come si limita un giocatore cosi'? "Facile, facendolo giocare a 10 metri dall'area di rigore e non dentro. Se le sue giocate gliele lasci fare lontano dalla porta, allora si puo' stare tranquilli, altrimenti ovviamente e' tutto più complicato. Ma naturalmente questo non puo' essere compito esclusivo dei difensori, ma di tutta la squadra, che in fase difensiva deve aiutare la linea a stare alta, deve stare stretta tra i reparti, in modo da ridurre gli spazi e garantire il raddoppio. Cosi' non si limita solo Drogba, ma tutto il Chelsea. Ovvio che sia facile dirlo, ma altrettanto vero che e' l'unica strada per avere la meglio sugli inglesi".