Ormai per lui è diventata una vera e propria guerra personale, forse si sente leso per essere stato scaricato, senza tanti complimenti, dai Campioni d'Europa, la squadra che lui aveva voluto fortemente quando ancora in forza al Twente. Eppure, come sempre più spesso accade, Marko Arnautovic continua a fare "l'attaccante" dell'Inter. Il giocatore del Werder Brema, giusto per tenere ben alimentato il fuoco acceso diversi giorni fa in vista della sfida di Champions proprio contro i nerazzurri, torna a parlare ricordando la volta in cui Mourinho lo convocò perché "dopo giorni di ritardi" si era "presentato all'allenamento con 5 ore di anticipo": "Ora mi sveglio in orario. Il Werder è una squadra, all'Inter ognuno faceva quello che voleva". La linea che divide amore e odio è sempre molto sottile...
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Continua la guerra di Arna all’Inter: “Là ognuno fa quel che vuole”
Ormai per lui è diventata una vera e propria guerra personale, forse si sente leso per essere stato scaricato, senza tanti complimenti, dai Campioni d’Europa, la squadra che lui aveva voluto fortemente quando ancora in forza al Twente....
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