Cordoba: “Ho lasciato il mio agente, voleva portarmi via dall’Inter. Quel tatuaggio…”

“Ho conosciuto una ragazza che si è tatuata la mia faccia sul suo polpaccio. Fa piacere, anche se mi sembra persino troppo… “, racconta Ivan Ramiro Cordoba, dialogando con Caldara (nel programma Prima Serata di InterChannel)...

"Ho conosciuto una ragazza che si è tatuata la mia faccia sul suo polpaccio. Fa piacere, anche se mi sembra persino troppo... ", racconta Ivan Ramiro Cordoba, dialogando con Caldara (nel programma Prima Serata di InterChannel) sull'affetto ricevuto dai tifosi nerazzurri.

IO SONO COSì - "Credo che tutti sappiano che sono una persona sincera, disponibile, ho fatto il calciatore con passione e con professionalità, lo farò sino all'ultimo minuto in campo, ma non cambierò, continuerò a fare quello che devo fare come sono, come sarò sempre", sottolinea il colombiano al quale, attraverso il canale tematico nerazzurro, sono arrivati mille e più messaggi.

LA SCELTA - "Ho sempre scelto l'Inter per lasciare un segno - continua Cordoba -, con il buon senso, anche per far capire che un calciatore colombiano può essere un calciatore responsabile, certamente non volevo essere uno che passava di qui e basta. Grazie a questa possibilità che mi è stata data, io resterò sempre interista. All'inizio ci sono stati dei momenti difficili, all'Inter, e ricordo che quando avevo un procuratore, che ho avuto solo per due anni, lui cercava di portarmi via, allora ho scelto di lasciare lui...perché io volevo vincere con l'Inter. Ho fatto una scelta, insieme con la mia famiglia, ed è stata una gran scelta".