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CorSera, che botte a Strama: “Allenamenti disastrosi! Wes via per colpa sua…”

Sabine Bertagna

L’articolo di Fabio Monti del Corriere della Sera è un elenco spietato di colpe da addebitare ad Andrea Stramaccioni. Colpe e risentimento che sembrano la risposta perfetta all’articolo di Luigi Garlando (GdS), nel quale si scagionava...

L'articolo di Fabio Monti del Corriere della Sera è un elenco spietato di colpe da addebitare ad Andrea Stramaccioni. Colpe e risentimento che sembrano la risposta perfetta all'articolo di Luigi Garlando (GdS), nel quale si scagionava l'ex-tecnico nerazzurro per una serie di difficoltà insormontabili con le quali si era dovuto confrontare. Monti non ci sta all'immagine di uno Stramaccioni agnellino in un mondo di lupi e spiega tutti i motivi della sua teoria. 

Ecco una lista di colpe che avrebbe avuto, secondo Fabio Monti, Andrea Stramaccioni:

- l'esonero di Andrea Butti, team manager dai tempi di Mancini

- l'allontanamento di Pazzini, sancito due ore prima di essere assunto per la volontà di puntare su Milito e di affiancargli un altro tipo di attaccante

- Milito attaccante principale (si sapeva che non avrebbe potuto giocare tutte le partite)

- la scelta di Cassano (le imitazioni che Stramaccioni ne ha fatto avrebbero portato alla lite)

- la benedizione alla cessione di Sneijder (Strama non lo avrebbe più voluto per questioni tattiche e per scarsa voglia di allenarsi)

- le partite contro il Siena, con la squadra al completo, e quella disastrosa contro la Fiorentina. Un intero tempo nel derby per risistemare la squadra 

- l'utilizzo di Samuel come centravanti

- aver insistito per avere Schelotto (lo avrebbe definito "uno in gamba")

- gli allenamenti pieni di vuoto, la preparazione stagionale disastrosa e i conseguenti continui infortuni muscolari perché la squadra non correva

- poca personalità (è stato lui ad affidarsi agli argentini)

E poi conclude con la stoccata finale:" L’allenatore era lui e lui avrebbe dovuto assumersi le responsabilità del caso, soprattutto quando si era capito che la situazione si stava facendo complicata (già a novembre, dopo la Juve). In ogni caso, Stramaccioni dovrebbe sapere che, di fronte a una situazione insostenibile, esiste l’istituto delle dimissioni. Ma i soldi di Moratti fanno comodo anche agli allenatori rampanti. E Incompresi."

Se davvero la società pensava che queste colpe fossero da attribuire per intero ad Andrea Stramaccioni non si spiega una cosa. Perché non lo ha esonerato a stagione in corso? Masochismo?