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CorSera: «Marino impari la lezione che gli ha dato l’Inter»

Lorenzo Roca

Ecco il commento del Corriere della Sera all’ottavo di finale di Coppa Italia disputato ieri sera a San Siro: «Una saetta di Maicon riscalda il cuore dell’Inter nel freezer di San Siro e regala a Ranieri i quarti di finale della Coppa...

Ecco il commento del Corriere della Sera all'ottavo di finale di Coppa Italia disputato ieri sera a San Siro: «Una saetta di Maicon riscalda il cuore dell’Inter nel freezer di San Siro e regala a Ranieri i quarti di finale della Coppa Italia. Il 2-0 arriva al 5’ della ripresa e coincide con il primo gol di Poli in maglia nerazzurra, a conclusione di una stretta triangolazione volante con Obi: l’azione più bella della partita. Il Genoa, come un triste sparring partner, assiste all’esibizione degli avversari, più forti e determinati. Il primo tiro del rabberciato Grifone nello specchio della porta di Castellazzi arriva dopo otto minuti della ripresa quando la partita è già  volata via. E non inganni la rete di Birsa, dopo la traversa di Pratto, nei minuti di recupero: l’Inter è padrona del campo dall’inizio alla fine.La squadra di Marino è rassegnata al proprio destino ancor prima di cominciare, senza anima e senza mezza squadra: Frey, Dainelli, Kaladze, Veloso, soprattutto Gilardino e Palacio la lista degli assenti eccellenti. Anche l’Inter è rimaneggiata. Ma ha cuore e la voglia di non deludere i 12.823 tifosi che hanno sfidato il freddo di San Siro. Il gol di Maicon semplifica la vita dei nerazzurri. L’Inter, alla settima vittoria consecutiva, è pronta per i quarti, mercoledì prossimo in casa del Napoli. Facile prevedere una partita più complicata di questa. Ma di sicuro i nerazzurri ci proveranno. La Coppa Italia è la loro coppa, come dimostrano i numeri: 6 finali nelle ultime 7 edizioni con 4 vittorie, le ultime 2 consecutive. La rincorsa in campionato è più intrigante e la Champions vale molto di più: ma perché rinunciare in partenza alla possibilità  di alzare un trofeo? Marino impari la lezione».