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Anche perFabio Monti del Corriere della Sera, il match di oggi contro i sardi di Cellino sarà quello adatto nel quale l'Inter dovrà dimostrare di essere una squadra ritrovata, e che sappia riprendere il cammino dopo l'inaspettato arresto di Bergamo. "Oggi si capirà che tipo di squadra è l’Inter del nuovo corso. Otto giorni fa, dopo aver battuto la Juve e con in tasca la qualificazione ai sedicesimi di Europa League (3-1 al Partizan di Belgrado), è arrivata la sconfitta in casa dell’Atalanta, una partita giocata senza stamina (corsa, lucidità, precisione), che ha favorito le ripartenze avversarie per 90’. Vincere in casa della Juve e perdere a Bergamo non è un segnale di maturità, anche se le assenze di Ranocchia e Samuel hanno reso tutto più difficile. Oggi a San Siro contro il Cagliari, rimesso in ordine dalla coppia Pulga-Lopez e bravissimo a ripartire in contropiede, l’Inter ha la necessità assoluta di riprendere a fare punti, per non perdere l’occasione che le è stata offerta dagli anticipi".
Tornare ad insidiare la Juve, soprattutto dopo il pareggio di ieri con la Lazio e in un momento in cui i bianconeri si sentono con un piede fuori dalla Champions, per gli uomini di Strama sarebbe la situazione ideale. In caso contrario una grandissima opportunità persa. "Se la Juve resta avanti di cinque punti, l’obiettivo vero diventerebbe un piazzamento in Champions League, come da programma di partenza. Riprendere il secondo posto, staccando il Napoli e arrivando a -2 dai bianconeri, cambierebbe prospettiva e renderebbe meno grave la caduta di Bergamo. Vista la delicatezza del momento, Massimo Moratti è tornato ad affacciarsi ad Appiano".
Alle 15.00 a parlare sarà il campo, Strama per l'occasione riproporrà la difesa che fino a Bergamo ha fatto le fortune dell'armata nerazzurra. "Tornano (in squadra) Ranocchia e Samuel e tornerà la difesa a 3 (Juan Jesus ha la febbre, ma forse guarirà in tempo); rientrano fra i convocati anche Coutinho e Mariga; non c’è Guarin (problema alla coscia a Bergamo); non è ancora l’ora di chiamare Sneijder, che si sta allenando con grande impegno, ma che non può correre il rischio di un recupero affrettato".
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