in evidenza

CorSport – Da Sarti a Julio Cesar. Ecco la tradizione dei portieri nerazzurri…

Francesco Parrone

Il ruolo di portiere nell’Inter, è stata da sempre una grande tradizione. Handanovic è l’ultimo di una lunga serie, prima di lui però la porta nerazzurra è stata difesa da grandi come Sarti,Bordon,Zenga,Pagliuca,Toldo e Julio...

Il ruolo di portiere nell'Inter, è stata da sempre una grande tradizione. Handanovic è l'ultimo di una lunga serie, prima di lui però la porta nerazzurra è stata difesa da grandi come Sarti,Bordon,Zenga,Pagliuca,Toldo e Julio Cesar. Tutti con vittorie alle spalle, chi più chi meno: Sarti, è stato il portiere di quella che veniva e viene chiamata la Grande Inter: 3 scudetti, 2 Coppe dei Campioni e 2 intercontinentali, difficile trovare un palmares altrettanto di lusso. Più 'sfortunato' Bordon, che in 13 anni di nerazzurro haportato a casa 2 scudetti e 2 Coppe Italia. E non ce l'ha fatta nemmeno Zenga, uno di quelli rimasti più nel cuore del popolo interista. Da tifoso in curva a titolare dal 1983 al 1994, in tempo per mettere insieme uno scudetto, una Supercoppa e 3 Coppe Uefa.

Dopo Zenga, è il tempo di Pagliuca, il primo portiere di Moratti compagno di squadra del Fenomeno Ronaldo. In tutto 5 stagioni (dal 1994 al 1999), molto intense ma con una sola Coppa Uefa in bacheca. Nemmeno Toldo è stato fortunato: era in campo all'Olimpico nel famoso 5 maggio del 2002 e pure nella semifinale di Champions con il Milan del 2003. Insomma, una serie di delusioni bilanciate da un'unica Coppa Italia conquistata nel 2005. Scalato a vice,però, dopo l'arrivo di Julio Cesar, Toldo è stato probabilmente uno dei secondi più vincenti della storia. Mentre, ovviamente, il brasiliano è stato il portiere più vincentedella tradizione interista: una Champions League, 5 scudetti, un Mondiale per club, 3 Coppe Italia e 4 Supercoppe italiane.