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Coutinho: “Mi avvicinai al calcio grazie a un’anziana signora…”

Il giovane Coutinho ha raccontato un curioso retroscena sulla sua vita. Aveva solo 6 anni, quando si avvicinò al mondo del calcio. E tutto, inizialmente, fu per merito di un’anziana signora che aveva visto bene sulle capacità del ragazzo....

Alessandro De Felice

Il giovane Coutinho ha raccontato un curioso retroscena sulla sua vita. Aveva solo 6 anni, quando si avvicinò al mondo del calcio. E tutto, inizialmente, fu per merito di un'anziana signora che aveva visto bene sulle capacità del ragazzo.

La signora, Dona Didì, consigliò ai genitori di Philippe di fargli frequentare una scuola calcio; il padre del giovane nerazzurro accettò la sfida facendo avvicinare il figlio al mondo del pallone, un figlio che certamente manifestava già un forte interesse per questo sport.

Della donna non si hanno più notizie come affermato dallo stesso Coutinho: “Non abbiamo più alcun contatto. Però Dona Didì deve sapere che sto crescendo nel calcio, sarebbe eccezionale poterla incontrare. E anche Artur (il figlio ndr). Quindi, se qualcuno li conosce può chiedergli di entrare in contatto con i miei fratelli, Leandro e Cristiano, visto che abbiamo iniziato a vivere nella stessa strada. Ricordo quella donna: era un’anziana signora, capelli bianchi, usava gli occhiali. Era sempre a prendere il mio amico Artur, lei era una persona super speciale”.