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Sabato scorso Josè Mourinho era in tribuna per assistere all'amichevole tra Danimarca e Brasile. Era lì per vedere all'opera Lucas, uno degli obiettivi del Real Madrid e dell'Inter che ci lavora da tempo, ma il costo del cartellino del giocatore è elevato, pure Moratti ieri a proposito ha detto: "Si parla di tanti nomi, ma quest'anno bisognerà fare attenzione alle spese". Insomma, la nuova teoria in Corso Vittorio Emanuele è niente follie.
In Spagna tutti i giornali parlano dell'interesse dell'allenatore madrileno al giocatore brasiliano, ma parlano anche del costo esoso del giocatore (ricordando che il presidente del San Paolo ha rifiutato - come ammesso ai nostri microfoni in esclusiva - un'offerta di 25 mln dai nerazzurri, e addirittura una di quaranta mln dal Chelsea), "un costo esagerato soprattutto se non si è sicuri delle sue prestazioni", scrive ad esempio il quotidiano As.
Di certo c'è che la decisione di Mourinho, di prendere o no il talento carioca, non si baserà certo su questa amichevole. Aveva avuto già ottime riferenze dai parte dei suoi collaboratori e da chi gli aveva fornito i dvd sul giocatore. Solo allora avrebbe deciso di andare a verificare di persona andando ad Amburgo con l'agente Jorge Mendes e suo figlio.
Lucas ha ammesso di sapere che Mou lo avrebbe visto ("Ma non sapevo fosse in tribuna"). Il patron del club brasiliano proprietario del giocatore ha spiegato che il Real è una delle possibili pretendenti, "ma l'agente del giocatore - dice As - Wagner Ribeiro, dice che il suo assistito partirà solo nel 2014". Pure il ragazzo gli ha dato ragione: "E' presto per andare in Europa". E secondo quanto riferisce il giornale spagnolo anche Mourinho sarebbe d'accordo, per ora Lucas può aspettare.
Oppure no, ecco perché stamattina, altri giornali spagnoli hanno preso in considerazione l'idea secondo la quale il club di Perez potrebbe opzionarlo e lasciarlo per un anno a maturare al San Paolo.
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