DeCalò: “Ripegare in attacco e investire altrove. Costruire intorno a Sneijder”

Alessandro DeCalò della Gazzetta dello Sport ha parlato, dalle colonne della Rosea, dell’addio di Eto’o e del futuro dell’Inter, un futuro ancora incerto: “Cosa succede? Vista la crisi, e la gabbia del Fair Play economico...

Alessandro DeCalò della Gazzetta dello Sport ha parlato, dalle colonne della Rosea, dell'addio di Eto'o e del futuro dell'Inter, un futuro ancora incerto: "Cosa succede? Vista la crisi, e la gabbia del Fair Play economico imposta da Platini, per Moratti cedere un giocatore come Eto’o diventa una necessità. L’anno scorso ha segnato 37 gol in 53 partite, è capace di vincere un match dasolo, ma guadagna una decina di milioni puliti, dargliene di più è un problema. La vera questione è come sostituirlo. Un top player — tipo Carlos Tevez — potrebbe dare garanzie e prospettive. Le altre opzioni sono meno esaltanti. Forlan avrebbe il sapore di un ripiego. Lavezzi potrebbe rilevare (piuttosto) Pandev; Palacio pure. Siccome non esiste un altro Eto’o, può darsi che all’Inter convenga ripiegare in attacco e investire su un altro settore. Dove nasce il gioco, per dire. Se è vero che Sneijder resta, può essere proprio l’olandese il piccolo grande perno attorno al quale fare leva per rinnovare. E costruire un ciclo nuovo"