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Era tutto cominciato con la vittoria della Primavera Nerazzurra della Next Generation Series. Il presidente Massimo Moratti era volato a Londra in prima persona per assistere alla finale dei suoi ragazzini che trionfarono e strattonarono Stramaccioni fino a buttarlo a terra per sommergerlo di gioia. Niente a confronto di quanto gli accadde qualche ora dopo: fu chiamato a sostituire Ranieri (che era subentrato a Gasperini) a traghettare l'Inter, la prima squadra fino a fine stagione. Non rimase solo qualche mese, è diventato il tecnico nerazzurro a tutti gli effetti, ha firmato un contratto che vale tre anni e che al momento della firma sembrava far pensare ad un progetto nuovo incentrato su di lui e sui giovani. Mancano dieci giornate alla fine del campionato, poi saranno fatti tutti i bilanci del caso. Intanto La Gazzetta dello Sport in prima pagina titola: "Strama fa un anno. 365 giorni in nerazzurro". Il giornale sportivo racconta un anno di Strama, un anno di Inter nel bene e nel male.
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