- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
in evidenza
Erano già spuntate le prime solite voci su una rottura inesistente tra Moratti e Stramaccioni. Il pari contro il Torino sembrava il primo scricchiolio e le notizie che arrivavano dal mercato (il rifuto di Paulinho sembrava averlo immobilizzato) non erano bellissime.
Poi Kovacic e gli altri acquisti hanno spento le prime fiamme. Andrea Elefante, nota firma de La Gazzetta dello Sport, ha raccontato in un articolo pubblicato stamattina da La Gazzetta dello Sport, che il presidente non se l'è sentita di abbandonare l'allenatore al suo destino e non se l'è sentita di dar retta al partito del fair play finanziario pensando di più alla classifica. Inoltre Moratti non ha voluto deludere i tifosi che erano stati travolti dalla notizia di Balotelli al Milan e ha deciso di 'scongelare' la pista Schelotto e di riprendere in mano un vecchio dvd.
Era quello che gli avevano portato tempo fa, quando volevano presentargli Mateo Kovacic perché lui come Kuzmanovic erano un'idea per giugno. "Strama - scrive il giornalista - lo aveva messo da tempo in cima alla sua lista e ha dovuto dare solo una spintarella alle voglie già stuzzicate del presidente. Che in un amen ha dato l’ok all’operatività di Branca e Ausilio, perché una scommessa si fa anche così, pensandoci il giusto se ci si è pensato prima".
© RIPRODUZIONE RISERVATA